Anche Fratelli d’Italia entra nel dibattito riguardante la sanità pubblica locale. E si scaglia contro l’azienda sanitaria e il Partito democratico. “Sulla stampa in questi giorni – si legge in una nota a firma del direttivo del circolo di Rosignano – il Pd attacca l’Asl che risponde con investimenti da 11 milioni di euro per realizzare il nuovo progetto Casa della salute a Rosignano”.
Non solo, perché FdI se la prende anche con “persone che hanno lavorato per 40 anni dentro gli ospedali, che “si accorgono adesso che c’è l’ospedale di Cecina e improvvisamente si svegliano, dopo decenni, attaccando (giustamente, ma con notevole ritardo) i responsabili di questo sfacelo che sono il Pd e l’Asl”. Una polemica indiretta, quest’ultima, che sembra indirizzata anche a quei medici (tra cui il dottor Claudio Marabotti, ndr) che lo scorso 1 aprile hanno partecipato all’incontro organizzato da Rosignano nel cuore e Movimento 5 Stelle riguardante appunto le difficoltà della sanità pubblica locale e del presidio ospedaliero di Cecina.
Fratelli d’Italia spiega che “la sanità Toscana, oggi, ha un deficit di mezzo miliardo di euro. In vista delle prossime elezioni amministrative del 2024, le stesse forze politiche e persone, che hanno portano la Toscana a questi risultati, vogliono adesso dare lezioni di come si attua una buona e sana politica amministrativa della sanità pubblica e come si risolve il problema”. Il direttivo di Fratelli d’Italia di Rosignano, infine, “auspica che i cittadini di Rosignano abbiano memoria al momento del voto”.