Due giorni di celebrazioni e iniziative per riflettere sull’importanza della Memoria, intesa come impegno a ricordare e condannare le atrocità commesse dal regime nazifascista. “Il Comune di Rosignano ha toccato con mano la tragicità e la ferocia della dittatura nazifascista – si legge in un comunicato stampa – e purtroppo sono molteplici gli episodi di violenza e barbarie che hanno coinvolto uomini, donne e bambini sul nostro territorio. Per questo, la Giornata della Memoria del 27 gennaio, istituita in Italia nel 2000 per ricordare la persecuzione del popolo ebraico e di quanti hanno subito la deportazione per la loro etnia, religione o ideologia, viene celebrata con particolare empatia e partecipazione”.
Venerdì 27 gennaio
- Alle 8.30 piazza Democrazia a Gabbro. Il sindaco Daniele Donati deporrà una corona in memoria della deportazione di 17 cittadini ebrei sfollati a Gabbro.
- Alle 9 zona stazione a Vada. Un’altra corona d’alloro sarà deposta in ricordo dei bambini ebrei salvati dalla deportazione grazie al tempestivo intervento della comunità vadese, guidata dall’allora parroco Don Vellutini, che li accolse e nascose a seguito del bombardamento del treno su cui viaggiavano verso i campi di concentramento.
- Alle 9.30 al Teatro Solvay di Rosignano Solvay. Sarà proiettato il film di animazione “Anna Frank e il Diario segreto” di Ari Folman. L’evento è rivolto agli studenti degli istituti del territorio ed è stato organizzato nell’ambito del progetto Lanterne Magiche a cura del Centro Studi Commedia all’Italiana.
Sabato 28 gennaio
- Alle 11, nella zona della spiaggia del Lillatro a Rosignano Solvay. Verrà deposta una corona di alloro in memoria di Oberdan Chiesa, che proprio in quel luogo fu giustiziato dalle truppe nazifasciste il 29 gennaio 1944. La cerimonia vedrà la presenza del picchetto d’onore dei carabinieri, con l’accompagnamento musicale del Gruppo Filarmonico Solvay e del del Coro Partigiano “Pietro Gori”. Dopo l’introduzione del sindaco, dei rappresentanti locali di Anpi e delle autorità, è previsto l’intervento dell’onorevole Rosy Bindi. In caso di pioggia la cerimonia si svolgerà nell’auditorium di piazza del Mercato (Rosignano Solvay).
- Alle 21.15, al Teatro Ordigno di Vada. Andrà in scena “Fango Rosso”. Si tratta di uno spettacolo di e con Alessia Cespuglio, che racconta il triste episodio dell’uccisione di un poliziotto a Livorno, da parte di un fascista che farà poi parte del plotone di esecuzione di Chiesa. Una storia come tante, di una città come tante, un giorno di guerra come tanti, che sarà spunto di riflessione per ribadire l’importanza della pace, a conclusione di due giorni di appuntamenti e riflessioni. L’evento sarà a ingresso gratuito.