Una nuova era per il porto turistico Marina Cala de’ Medici, che punta sempre di più a diventare un punto di riferimento per l’offerta di servizi turistici e commerciali sull’intera costa. Così l’amministratore delegato e direttore, Matteo Italo Ratti, riassume quelli che sono gli obiettivi del Cda rinnovato a inizio aprile.
“Dopo anni – spiega – è terminato l’iter di vendita dell’asset Cala de’ Medici Servizi. Di fatto il gruppo Teseco è uscito definitivamente, con l’ingresso di nuovi investitori che hanno acquistato posti barca e box per un totale di quasi 3 milioni di euro”.
Per quanto riguarda il complesso commerciale, su cui il Cda fonda il rilancio dell’intera struttura turistica, le quote che erano del Marina Cala de’ Medici Immobiliare sono passate interamente ad una nuova società con un investimento di oltre 2 milioni. “È evidente che avere un unico soggetto – assicura Ratti – con potere decisionale sull’organizzazione del borgo commerciale permette di ripartire da zero. Diciamo che questo è il momento per accelerare la riorganizzazione, così da essere al passo con quelli che sono i nostri competitor”.
Un complesso commerciale, quello che fa da corona agli oltre 650 posti barca, che conta 33 fondi e che nelle intenzioni del nuovo Cda sarà il motore trainante del Marina Cala de’ Medici. “Oltre alle attività commerciali già avviate – spiega l’Ad – è in corso di definizione la gestione di una decina di fondi, oltre che dei due ristoranti e di un bar. La nuova linea di sviluppo è quella del rilancio dell’attività commerciale, con l’obiettivo di portare al Marina Cala de’ Medici ristoranti di qualità e una serie di servizi destinati ai turisti e ai residenti, penso a librerie, negozi di scarpe o prodotti per il mare, giochi per bambini e attività per bellezza e benessere”.
L’intento del Marina Cala de’ Medici è quello di puntare i riflettori sull’ampia superficie del borgo, trasformandola davvero in un centro commerciale vista mare che possa essere attrattivo tutto l’anno. “Un’area – conclude Ratti – che vuole essere un punto di aggregazione per chi arriva in barca, ma anche per chi abita nella zona. L’obiettivo è offrire a chi frequenta la struttura locali per lo svago e servizi, così da renderla attrattiva anche nei mesi invernali”.