Nei giorni scorsi è stata organizzata, da parte del Comando di polizia municipale di Rosignano Marittimo, un’operazione di smantellamento che ha riguardato due postazioni di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno delle aree boschive della SP10, sotto Rosignano Marittimo.
Come fa sapere il Comune in una nota stampa, una zona di spaccio era nei pressi dell’intersezione tra via del Saracino e via dei Goracci, e l’altra nei pressi dell’intersezione tra via del Saracino e la SR206.
Tre le pattuglie del settore pronto intervento e viabiltà che sono entrate in azione, insieme al cane Caos dell’unità cinofila del Comando. In entrambe le postazioni smantellate sono stati rinvenuti i tipici materiali che sono riconducibili allo spaccio: batterie per auto utili a ricaricare i dispositivi elettronici, fornellini da campo, coltelli, utensili da cucina, pentole, alimenti, capi di abbigliamento e giacigli per l’accampamento. Trovati anche cumuli di rifiuti urbani che, presumibilmente, venivano abbandonati dai cittadini a margine della strada. Tutto il materiale rinvenuto è stato rimosso dai boschi e, con la collaborazione della società Rea s.p.a, è stato smaltito.
“Si tratta di interventi – termina il comunicato stampa – che, oltre a contribuire alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti sul territorio del Comune, si inseriscono in un quadro di tutela ambientale e di ripristino dello stato dei luoghi, anche perché le predette postazioni era ubicate all’interno del Parco Naturale della Colline Livornesi, polmone verde del nostro territorio”.