Il gioco inteso come momento di socializzazione, confronto e condivisione delle regole di convivenza. Questo l’obiettivo del nuovo progetto “Vada come Vada ci divertiamo”, avviato dalla Scsd Vada 1963. Si tratta di un’attività che rientra nel percorso formativo Educational, che mira allo sviluppo delle attività motorie di base in ambiente scolastico e ha il sostegno della Figc (Federazione italiana giuoco calcio). Per questo la società cooperativa presieduta da Federico Ficcanterri, da anni impegnata nel creare occasioni formative e di socializzazione sul territorio, ha avviato una collaborazione con l’istituto comprensivo Carducci-Fattori. “Crescere con lo sport è la nuova mission in casa Vada”, ci tiene a sottolineare Ficcanterri.
“Grazie alla preziosa consulenza della società Tau calcio di Altopascio – fa sapere la Scsd Vada -, unico Centro di formazione Inter a livello regionale, con la quale è ormai attiva una consolidata collaborazione, la società di Ficcanterri, cultore di una lealtà sportiva senza barriere, entra nel mondo della scuola con l’intento di offrire il proprio know-how per l’apprendimento della disciplina in forma ludica”. In pratica, fino al mese di maggio, la società granata organizzerà incontri bisettimanali con gli alunni delle classi prime e seconde delle scuole elementari di Rosignano Marittimo, Castiglioncello e Gabbro.
“Dopo la fase di progettazione con i responsabili della scuola calcio, Alessandro Castellano e Alessandro Reggio – spiega il presidente Ficcanterri –, la supervisione di Lorenzo Giannoni, consulente esterno laureato in scienze motorie, abbiamo individuato nella figura di Roberto Labardi (già direttore tecnico) il candidato ideale per la promozione della nostra iniziativa. In questo caso il binomio Scsd Vada1963-Labardi rappresenta il valore aggiunto del progetto Educational nelle scuole elementari della zona”. Da ricordare che Labardi, dopo la prestigiosa carriera da calciatore con le maglie di Fiorentina, Spal, Triestina e Spezia e le esperienze alla guida di squadre giovanili professionistiche, ha sposato da alcuni anni la causa granata.
“Riteniamo che il nostro progetto – termina il presidente della Scsd Vada1963 – possa rappresentare un prezioso supporto alla didattica dell’intera scolaresca, favorendo lo sviluppo cognitivo, stimolando l’autonomia personale, nel rispetto di regole indispensabile per la formazione di ogni allievo”.