“A Rosignano ormai si respira un’insicurezza diffusa e ci si scontra quotidianamente con la grave carenza di misure per il decoro urbano“. Così scrive in una nota stampa Roberto Testa, candidato sindaco di Rosignano sostenuto dalla coalizione di centro-destra.
Secondo Testa, “i fenomeni di microcriminalità sono sempre più dilaganti, le aree a rischio diventano sempre più numerose e le situazioni di degrado si moltiplicano. È una città allo sbando che il centrosinistra ha abbandonato all’incuria per troppi anni. L’amministrazione che mi candido a guidare lavorerà dal primo giorno affinché a Rosignano tornino sicurezza e decoro e al territorio venga restituita la dignità e il rispetto che merita”.
E ancora, nella nota stampa il candidato del centro-destra afferma che “lo spaccio si è spostato da zone marginali, spesso in aperta campagna, ad aree centrali. Le stazioni ferroviarie, il lungomare Monte alla Rena e il tratto fino al porto di Crepatura, specialmente la sera, sono ormai aree pericolose. La stessa passeggiata a mare e la pineta Marradi, dove dovrebbero passeggiare residenti e turisti, sono buie e poco percorribili. Scarsa illuminazione e incuria dei percorsi pedonali scoraggiano i cittadini, mentre si sono moltiplicati i furti nelle case”.
Poi Testa elenca alcune promesse: “Da sindaco di Rosignano, tra le mie priorità ci sarà quella di incrementare l’organico del corpo di polizia municipale e garantire in maniera ancora più efficace l’attività di controllo del territorio. Vogliamo anche avviare la mappatura delle zone più a rischio e attuare interventi di potenziamento dei sistemi di illuminazione e videosorveglianza, fondamentali per garantire la sicurezza. Valuteremo l’istituzione dell’agente di quartiere, che può favorire la prevenzione, e promuoveremo la partecipazione attiva, attraverso il progetto controllo di vicinato”.
Infine l’attacco diretto all’amministrazione: “Rosignano ha bisogno di recuperare sicurezza ma anche decoro: nonostante l’assessore Brogi rassicuri la città, casualmente sotto elezioni, il Ciucheba resta un rudere fatiscente e la sua riqualificazione resta un miraggio. È solo uno dei tantissimi esempi di come indecenza urbana e mancanza di sicurezza vadano spesso insieme. Noi vogliamo invertire la rotta: con il nostro progetto politico Rosignano tornerà a essere una città decorosa e piena di vita, dove i cittadini possano sentirsi al sicuro e godere di tutte le bellezze che può offrire”.