Decine di amici, la sua famiglia e tanti amanti della caccia. Tutti insieme sulle colline tra Castelnuovo della Misericordia e Gabbro per onorare una delle sue grandi passioni, la caccia. Ma soprattutto per ricordare lui, quell’amico indimenticabile che nel settembre di quattro anni fa è scomparso lasciando attonita un’intera comunità. Grande commozione per il primo Memorial organizzato in onore di Alessandro Lami: competizione cinofila aperta a tutte le razze da caccia, che si è svolta il 9 e 10 luglio sui terreni dell’azienda agricola Cappellese grazie alla disponibilità della famiglia Michetti.
L’iniziativa, il cui ricavato (duemila euro) per volontà della moglie e della famiglia è stato donato all’associazione Giacomo onlus, ha avuto una grande partecipazione. 148 i cani iscritti alla competizione. “Lo scopo benefico – spiegano gli organizzatori – e la volontà di ricordare un amico come Alessandro Lami hanno fatto sì che la partecipazione di pubblico e concorrenti sia andata oltre ad ogni aspettativa”.
Tra i 148 cani iscritti alla manifestazione si sono distinti, conquistando i due trofei (due fucili sovrapposti calibro 410 gentilmente offerti dall’armeria “Caccia e….” di Monica Verucci di San Pietro in Palazzi Cecina), il setter inglese Zeus di Samuele Tomasini nella categoria “ferma”, che porta a casa il trofeo “Città di Rosignano”, e lo springer paniel Roy di Guido Frosini, che si è meritato il trofeo della categoria “cerca” abbinato al primo Memorial Alessandro Lami. Prestazioni eccellenti di cani e conduttori sottoposti al giudizio dei giudici Michele Betti (categoria “cerca”) e Luca Pierucci Luca (categoria “ferma”).
La premiazione è stata presieduta dal presidente di Federcaccia Rosignano, Federico Meazzini, e dall’assessora del Comune di Rosignano Marittimo, Ilaria Ribechini. Con il primo Memorial Alessandro Lami è iniziata quella che, per volontà degli amici cacciatori, si appresta a diventare una tradizione del territorio che avrà come scopo principale quello di perpetuare nel tempo i valori e l’esempio che Lami ha sempre rappresentato per tutti.
La sezione comunale della Federcaccia/Cct di Rosignano vuole sottolineare che “organizzare questo evento alla memoria di un uomo, un amico, un cacciatore come Alessandro è stato tanto gratificante quanto impegnativo. Chi conosceva Alessandro sa quanta cura e quanta passione dedicava alla caccia e quanto questo mondo fosse importante per lui, ed è per questo che tutto il gruppo organizzatore ha dato il meglio per la riuscita della gara”.
Federcaccia Rosignano ricorda inoltre che il prossimo appuntamento sarà la realizzazione di un interessante convegno sulla Beccaccia, con la presenza di Alessandro Tedeschi presidente dell’associazione “Amici di scolopax” e appassionato studioso di questo animale.