Per capire che il fenomeno della violenza sulle donne è in aumento basta guardare i dati. Lo sottolinea Chiara Bianchi, vicepresidente della Pubblica Assistenza di Rosignano che a fine 2022 ha fortemente voluto l’avvio del progetto Sportello Vanessa, servizio di ascolto che Anpas ha aperto grazie a un gruppo di volontarie. Un’attività che a fine 2023 si è ampliata, grazie all’apertura di Casa Vanessa, una struttura messa a disposizione dalla società Solvay dove è garantira l’accoglienza temporanea per donne vittime di violenza.
“Si tratta di una vera emergenza – sottolinea Bianchi –, basti pensare che gli accessi al nostro sportello sono aumentati incredibilmente. Se nell’arco del 2023 abbiamo avuto 7 accessi, nei primi mesi del 2024 ne abbiamo già 8. Questo fa capire quanto siano necessarie persone formate per accogliere e aiutare queste donne in difficoltà”.
Proprio con questo intento, Anpas dà il via a un nuovo corso per diventare volontarie dello sportello Vanessa. “È possibile – dice ancora Bianchi – presentare domanda di partecipazione fino al 28 marzo, l’aula può accogliere 25 partecipanti”. Il corso è finanziato dalla Pubblica Assistenza e in parte dal Comune di Rosignano, grazie alla coprogettazione sociale.
Un’attività, quella di ascolto e sostegno concreto a donne che hanno subito violenza, che diventa sempre più necessaria. “Abbiamo richieste continue – spiega ancora Bianchi – per l’accesso a Casa Vanessa, che però può ospitare un massimo di 4 donne. In queste settimane la struttura ospita 2 donne e 5 bambini, uno tra l’altro è davvero molto piccolo. Gli spazi sono esauriti, ma abbiamo continuamente richieste: è evidente che c’è necessità di altri locali“.
Intanto Bianchi chiama a raccolta le cittadine, facendo presente quanto sia importante avere una formazione adeguata – tecnica ed emotiva – per aiutare donne in difficoltà. Per le iscrizioni e tutte le informazioni rivolgersi alla Pubblica Assistenza (telefono 0586-792929). In fondo all’articolo il Pdf con il calendario delle lezioni.
