Un percorso di partecipazione per avviare dentro l’ex Centro della nautica a Vada una serie di attività rivolte a residenti e turisti. La società Dune Mosse srl, titolare dell’omonimo stabilimento balneare e ristorante sulle spiagge della frazione, ha ottenuto a giugno 2022 la gestione del grande complesso alle porte di Vada e adesso punta a coinvolgere imprenditori locali e cittadini nella riqualificazione dell’area. Come? Chiedendo alle attività imprenditoriali, ma anche a residenti e turisti storici di partecipare attivamente al progetto.
Valerio Dottori, consigliere di Dune Mosse srl, ha lanciato l’idea anche sui social, chiamando a raccolta tutti coloro che possono fornire idee per il recupero del grande complesso. “Il progetto – spiega Dottori – prevede una serie di attività destinate a residenti e villeggianti, come un parco per lo skate, la zona dove realizzare murales, l’area giochi per i bambini. E poi c’è tutto un settore legato ai servizi, dal bar alla ristorazione”. Ecco, Dune Mosse chiede agli imprenditori del territorio di farsi avanti. “Chiediamo – prosegue Dottori – a quegli operati che potrebbero essere interessati a aprire una attività di raccontarci le loro idee. Dentro al complesso c’è possibilità di avviare pizzerie, gelaterie o qualunque altro tipo di attività economica. Vorremmo portare avanti un progetto condiviso, coinvolgendo tutti coloro che in qualche modo vogliono partecipare al recupero dell’ex centro della nautica”.
Dune Mosse ha preparato anche una sorta di depliant che ha rilanciato su Fb. “Stiamo preparando qualcosa di mai visto a Vada. Vuoi esserne parte?”, questo il messaggio che la società lancia. “Hai o vuoi aprire una gelateria, una pizzeria, un fast-food. Hai un’idea o un progetto? Raccontacelo”. All’appello, come spiega lo stesso Dottori, possono rispondere tutti quegli operatori che potrebbero essere interessati d avviare una attività all’interno del nuovo complesso. “Chi vuole raccontarci la sua idea può chiamare il numero 3386240514”, spiega Dottori.
Intanto prosegue l’iter burocratico per avviare l’intervento di recupero strutturale dell’ex Centro della nautica, che comprende un grande piazzale di oltre 7mila metri quadrati, un capannone di 700 metri quadrati e un edificio di oltre 400 metri quadrati che in passato ha ospitato bar e spazi per conferenze e convegni. “Stiamo facendo le pratiche necessarie – termina Dottori -, a settembre vorremmo presentare tutto. La nostra speranza è di avviare una parte dell’intervento di recupero in autunno, in modo che per l’estate 2023 qualche settore del complesso possa già accogliere residenti e turisti“.