“Lavorare alla costruzione di una coalizione di governo per il futuro di Rosignano“. Questo l’obiettivo dell’Unione comunale del Partito Democratico di Rosignano, che dopo l’assemblea degli iscritti, comincia la corsa in vista dell’appuntamento elettorale della primavera 2024, quando i cittadini saranno chiamati alle urne per l’elezione del sindaco. E, come si legge in una nota stampa, apre le porte ad alleanze che coinvolgano i più ampi settori della comunità, “consapevole della necessità di costruire una prospettiva di sviluppo all’altezza delle sfide del nostro tempo nella complessità della scomposizione cruenta dell’ordine mondiale che conosciamo dal secolo breve”.
“Già dai prossimi giorni – si legge nella nota stampa dell’Unione comunale – il PD avvierà un percorso per verificare le possibilità di costruire intese ai fini di una partecipazione forte alle elezioni amministrative del 2024, nella consapevolezza che è necessaria anche una apertura al civismo, all’associazionismo, ai movimenti laici, cattolici e ispirati da altre religioni“. L’ipotesi di lavoro, specifica il partito nel comunicato, “è quella della costituzione di un’alleanza riformista e progressista capace di esprimere e concretizzare idee e programmi finalizzati alla crescita sostenibile della nostra comunità valorizzando esperienze, culture e competenze“.
Un percorso politico e sociale che l’Unione comunale del PD ribadisce di considerare essenziale “tenuto conto del quadro politico nazionale in cui il governo di centrodestra penalizza i salari ed il lavoro, la sanità pubblica, i diritti civili. Siamo di fronte ad una legge finanziaria che non affronta i problemi del Paese, a un’ autonomia differenziata incoerente rispetto al profilo costituzionale del rapporto tra Stato, cittadini e regioni, a una riforma costituzionale centralistica, che penalizza il parlamento, ruolo e funzioni del Presidente della Repubblica. Per questo occorre ricercare un’alternativa concreta e soluzioni politiche più ampie e condivise“.