Sono tre gli obiettivi principali di Marco Lelli, nuovo presidente della Pro Loco di Vada. Tre punti fermi che per lui sono un programma da rispettare, nell’ottica di continuare a promuovere Vada e di aggregare sempre di più operatori turistici, commercianti e residenti della frazione.
Lelli, che è uno dei due soci del campeggio Campo dei fiori, crede fermamente nelle potenzialità turistiche di Vada e della Mazzanta. Ed è convito che l’associazione che è stato chiamato a presiedere abbia tutte le caratteristiche per rafforzarsi. “La Pro Loco – precisa Lelli – non è il presidente, ma ha un consiglio composto da undici persone che provengono da esperienze lavorative diverse. Ci sono liberi professionisti, operatori commerciali, operatori del settore turistico e persone che fanno attività artistiche e culturali. Ognuno ha la sua sensibilità, ma tutti hanno ugualmente a cuore l’associazione. Tutti, nell’accettare l’incarico, sono consci che per i prossimi quattro anni si impegneranno per la promozione e il miglioramento di Vada, in modo del tutto volontario”.
Il nuovo presidente ci tiene a sottolineare la validità della gestione che l’associazione ha avuto finora. “Se oggi la Pro Loco di Vada – sottolinea – è una realtà avviata e funzionante lo si deve esclusivamente a chi ci ha lavorato e si è impegnato finora, in primis allo storico presidente Roberto Creatini (divenuto presidente onorario dell’associazione, ndr) e a coloro che con lui hanno operato per il bene del paese”.
La ricetta di Lelli per animare Vada, attirando sempre più visitatori, è basata su tre linee guida. “Questo paese è bello – dice -, non manca niente per richiamare visitatori e fidelizzarli. Credo però che potremmo pensare, Pro Loco e operatori insieme, a una promozione turistica di maggiore qualità, magari avviando un sito che sia visibile su scala nazionale e pagine social maggiormente incisive“. Insiste sui concetti di qualità e varietà anche quando parla di manifestazioni, che ha in mente di su un ventaglio temporale più ampio. “Nei mesi di luglio e agosto – spiega Lelli – su tutto il territorio vengono organizzati eventi, sia dal Comune che da altri soggetti. È inutile che anche noi della Pro Loco ci ostiniamo a programmare iniziative nei mesi centrali dell’estate, è meglio se invece ci dedichiamo a fare una programmazione per maggio, giugno, settembre e ottobre, in modo da garantire eventi ai tanti turisti che scelgono di soggiornare da noi in questi mesi“.
Per il neo presidente dell’associazione vadese è inoltre fondamentale “organizzare iniziative di qualità il più possibile collegate a un tema specifico, penso alla vela, ai prodotti biologici, al mondo agricolo“. L’obiettivo principale è richiamare residenti e turisti, “puntando su eventi, magari di piccola portata, ma che siano caratterizzati da grande qualità“. Da qui il desiderio che l’associazione venga vissuta da un numero sempre maggiore di persone. “La Pro Loco – termina Lelli – è la casa di tutti gli operatori commerciali e turistici e anche dei cittadini. Abbiamo ad ora circa cento tesserati; ecco, vorrei ampliare il numero dei soci in modo da creare un forte coinvolgimento anche nell’ideare e organizzare gli eventi. Diciamo che è importante fare squadra, per un obiettivo comune“.
