Sono proseguite le operazioni di pulizia e riqualificazione del territorio a Caletta. Dopo il primo intervento svolto ad ottobre da parte di un gruppo di residenti, il 2 gennaio scorso ha dato il proprio contributo il gruppo archeologico paleontologico livornese del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno, rappresentato da 10 volontari, aiutati anche da un residente. Durante tutta la giornata, grazie anche a strumenti messi a disposizione dall’amministrazione comunale, sono stati rimossi i rifiuti presenti sulla scarpata che delimita il sottostante botro.

Il Comune fa sapere che nei prossimi giorni, in collaborazione con Rea Spa, il personale della gestione diretta procederà alla rimozione dei rifiuti raccolti e ammassati nella parte inferiore della scarpata. “Come amministrazione – sottolinea l’assessore Giovanni Bracci – vogliamo ringraziare sentitamente il gruppo archeologico paleontologico livornese e i residenti che sono intervenuti per questo ulteriore e importante intervento di pulizia. La riqualificazione del territorio passa anche attraverso questo tipo di iniziative, che ci auguriamo possano avere sempre più seguito anche per altre località del nostro comune”.
Soddisfatto anche il presidente del Gapl (Gruppo Archeologico Paleontologico Livornese), Roberto Branchetti, che aggiunge: “Come associazione di volontariato siamo sempre attivi per collaborare con qualsiasi iniziativa che miri alla tutela e alla salvaguardia delle testimonianze storiche e architettoniche presenti sul territorio. Conoscevamo quest’area, primo nucleo abitato della frazione di Solvay, che presenta numerosi punti di interesse storico e naturalistico”.
