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Partono i controlli antidroga dell’unità cinofila della polizia municipale, il pastore belga Caos ha ottenuto l’idoneità per la ricerca di stupefacenti

unita cinofila 5 • TUTTIGIORNI

Caos, il pastore belga Malinois individuato nei mesi scorsi per l’unità cinofila della polizia municipale, ha ottenuto il certificato di idoneità per l’attività di ricerca di stupefacenti. In una nota stampa, l’amministrazione ricorda che “si tratta di un giovane esemplare, il cui padre ha partecipato al Campionato mondiale pastori belga 2022 che si è svolto in Grecia, qualificandosi 5° assoluto con il miglior attacco e contribuendo a far proclamare l’Italia campione del mondo a squadre”.

A partire dal marzo 2022, Caos è stato seguito e curato dall’agente Alessandro Nicosia, che ha intrapreso un percorso quotidiano di formazione, addestramento e tirocinio insieme all’addestratore Giacomo Micheli. La mattina di giovedì 2 marzo in piazza del Mercato a Rosignano Solvay, di fronte a Micheli, al veterinario Marco Melosi, al sindaco Daniele Donati, all’assessora Ilaria Ribechini, al dirigente del settore Risorse e controllo, Roberto Guazzelli, alla comandante della polizia municipale, Dalida Cosimi e ad altri agenti, Caos e il suo conduttore hanno svolto alcune prove pratiche, “dimostrando perfetta sintonia ed efficacia, certificando il raggiungimento degli obiettivi. Caos e il suo istruttore riceveranno quindi il certificato di idoneità al servizio di ricerca stupefacenti”.

“Siamo particolarmente orgogliosi – ha detto il sindaco a fine mattinata – di aver organizzato una unità cinofila di primo livello, composta dall’ottimo Alessandro Nicosia e dal bravissimo Caos. Questa nuova unità sarà utilissima sul nostro territorio anche per promuovere e realizzare attività finalizzate a prevenire il consumo di sostanze stupefacenti. Le diverse richieste che già abbiamo ricevuto dai Comuni limitrofi dimostrano che abbiamo iniziato a lavorare in un settore che si può sviluppare molto e che deve essere messo a servizio della comunità. Ringrazio chi ha consentito il raggiungimento di questo importante obiettivo, a partire dalla comandante Cosimi, fino all’addestratore e al veterinario”.

Anche la comandante della polizia municipale ha voluto sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto: “Abbiamo fatto un enorme sforzo per arrivare a questo punto e per questo ringrazio tutti. Non è semplice allestire una unità cinofila e soprattutto è un impegno che richiede tanto tempo e tanta disponibilità. Essere rientrati nei canoni di un finanziamento ministeriale, che ha permesso tutto ciò, significa che il progetto era serio e la finalità importante. Siamo pronti a partire”.

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