Sei persone ferite in uno scontro all’intersezione tra via della Torre (strada provinciale 13) e lo stradone Belvedere, a Vada. L’incidente è successo domenica 29 agosto, intorno alle 18. La dinamica è ancora al vaglio della polizia municipale di Rosignano Marittimo, che si occupa dei rilievi. Da una prima ricostruzione risulta che una Audi A4, su cui viaggiavano quattro turisti di origine spagnola, stesse percorrendo lo stradone Belvedere in direzione nord. A bordo dell’altra auto, una Ford Escort, due turisti residenti in Italia, che viaggiavano lungo via della Torre in direzione di Vada. L’impatto, molto violento, all’altezza dell’incrocio. I due mezzi sono andati praticamente distrutti.
Gli automobilisti di passaggio hanno contattato il 118, che ha inviato i soccorsi. A Vada sono arrivate una ambulanza della Pubblica assistenza di Rosignano Marittimo, due della Pubblica assistenza di Cecina e una della Misericordia di Antignano. Intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Cecina, che hanno liberato alcuni degli occupanti delle auto rimasti incastrati tra le lamiere.
Vista la gravità delle condizioni di alcuni dei feriti, è stato fatto intervenire anche l’elicottero Pegaso. Due le persone ferite in modo grave, che sono state portate al pronto soccorso di Livorno. Le loro condizioni sono preoccupanti e la prognosi resta riservata.
Quello tra via della Torre e lo stradone Belvedere è un incrocio su cui purtroppo si è verificato un elevato numero di incidenti negli ultimi vent’anni. Tanto che i residenti di Vada hanno più volte richiesto, anche attraverso petizioni, la realizzazione di una rotatoria per regolare l’accesso all’incrocio, facendo rallentare i mezzi in transito. Dopo anni di attesa, i lavori sono partiti nell’autunno 2021, ma alla fine di febbraio 2022 all’incrocio c’è stato un altro incidente mortale. Un’auto ha sbandato, travolgendo uno degli operai che stavano appunto lavorando al cantiere per realizzare la rotatoria. Il cantiere è stato bloccato, prima di tutto per consentire i rilievi tecnici per accertare la dinamica dell’ultimo, tragico incidente. Dalla tarda primavera, quando il cantiere sarebbe potuto ripartire, è stato valutato di attendere settembre, così da evitare di creare disagi e rallentamenti al transito su via della Torre durante la stagione estiva.