Trasparenza e partecipazione. Queste le parole d’ordine su cui il Vada calcio ha impostato la propria attività. A partire dalla scelta di cambiare assetto giuridico, diventando una società cooperativa. Una scelta fatta due anni fa, quando il 18 giugno 2020 ha preso il via la presidenza di Federico Ficcanterri, che ha presentato un programma di sviluppo quinquennale incentrato su un sempre maggiore senso di comunità. Il colore granata, quindi, non solo come bandiera calcistica ma piuttosto come sentimento di appartenenza a un progetto comune.
Valori fondanti: trasparenza e senso di comunità
“Quella di diventare una società cooperativa – spiega Andrea Callai, team manager della Scsd Vada 1963 – è una cosa inusuale in ambito dilettantistico, una innovazione legata ai principi di trasparenza dei costi e partecipazione. Con l’insediamento della nuova presidenza Ficcanterri, ci sono volontà, desiderio e forza di consolidare l’identità di un paese attraverso la gestione e lo sviluppo di una società sportiva. Il Vada punta alla cura del settore giovanile e alla creazione di eventi di forte impatto sociale”. Ai nastri di partenza il Progetto Scuola 2022/23 “Vada come Vada ci divertiamo” che si pone come obiettivo quello di proseguire e rafforzare la promozione di una sana cultura calcistica attraverso degli incontri negli istituti scolastici del comprensorio comunale.
Ecco il consiglio direttivo: Federico Ficcanterri (presidente); Giuseppe Ciciriello (vicepresidente); Andrea Callai, Corrado Malfanti, Domenico Calciano, Riccardo Ficcanterri, Alessandro e Antonio Castellano, Federico Di Pietro, Jacopo Becherini, Massimo Sammuri, Alessandro Reggio, Alessandro Carducci (consiglieri).
Cento soci di Vada e dintorni
Il progetto della Scsd Vada 1963 è incentrato sullo spirito di aggregazione. “Puntiamo – spiega Callai – alla condivisione di una realtà dilettantistica, senza trascurarne la componente tecnico-agonistica e con il sogno del nuovo impianto sportivo, per il quale i tempi potrebbero essere maturi in presenza di una sinergia tra politica locale, istituzioni federali, investimento privato”. Novità, questa, che porta riscontri positivi: il Vada conta circa cento soci e un totale di 200 tesserati (scuola calcio, settore giovanile, prima squadra, amatori). “L’obiettivo – sottolinea il presidente Ficcanterri – va oltre il raggiungimento del risultato sportivo. Puntiamo a creare un sentimento di condivisione, a far capire che la dedizione allo sport è qualcosa da vivere come occasione di confronto all’interno di una comunità”. Intanto i circa cento soci provengono in buona parte da vada o, al massimo, dalle zone limitrofe e aumentano gli sponsor che credono nel nuovo corso della maglia granata, che nel 2023 festeggerà sessanta anni di storia con iniziative destinate all’intera comunità vadese.
Attività di volontariato, camp estivi e una tifoseria storica
Fin dal suo esordio, il consiglio direttivo del Vada calcio ha creduto nella solidarietà come valore fondamentale per aggregare i cittadini. Si ricordano le iniziative a favore dell’ospedale di Cecina durante la pandemia e i sussidi a favore della casa-famiglia di Rosignano , ma soprattutto l’impegno costante con il quale da due anni la società cooperativa appoggia l’associazione Holtre, che si occupa di progetti per ragazzi con disabilità. Durante l’estate il campo Silvio Gori che in attesa di un nuovo impianto sportivo, con la gestione Ficcanterri, ha visto la ristrutturazione delle tribune e degli spogliatoi, ospita i camp per i giovani di Holtre. Dopo gli allenamenti, i ragazzi vengono portati al mare. Non solo, svariate sono le occasioni conviviali (merende e aperitivi) che il Vada organizza per raccogliere fondi in favore di Holtre. Una attività portata avanti anche grazie alla storica tifoseria granata, il Settore Pineta. “Fa piacere vedere un gruppo affiatato – spiega Callai – che segue la squadra anche in trasferta, è un segno che va nella direzione di quella comunità che puntiamo ad aggregare”. Tra l’altro, per dar voce al Settore Pineta, la società cooperativa del Vada ha volutamente inserito un componente della tifoseria (Jacopo Becherini) nel consiglio direttivo. “Per ascoltare la loro voce – tiene a dire Callai – e scambiarsi idee in una sede opportuna”.
Il campionato 2022-2023
L’obiettivo sportivo che il Vada calcio si pone per la prima squadra, come spiega Callai, “è regalarci una annata di respiro diverso, con qualche soddisfazione in più”. Ma quel che sta a cuore ai vertici granata è la valorizzazione del settore giovanile, all’interno del quale possono vantare la presenza della Scuola calcio ufficiale FIGC (riconoscimento esclusivo tra tutte le società affiliate del Comune). In questa direzione anche la scelta dell’affiliazione al progetto tecnico proposto dalla Asd Tau Calcio Altopascio, unico Centro di Formazione Inter della regione Toscana. “Vogliamo creare risorse sportive – dice Callai – grazie al nostro vivaio di giocatori. Il nostro intento è vincere un campionato provinciale con le giovanili, per approdare al campionato regionale”.
Questi i giocatori della prima squadra, che milita in Seconda Categoria: Ruben Licciardi; Davide De Trane; Gioele Salvatore; Simone Carducci; Gian Luca Carrara; Francesco Gori; Simone Ferrari; Andrea Ferretti; Giuseppe Calabrò; Federico Simoncini; Matteo Ficcanterri; Francesco Ficcanterri; Filippo Signorini; Nicola Donato; Leonardo Agostini; Mattia Foschi; Francesco Iengo; Gianluca Grassi; Giacomo Deri; Emanuele Maglione; Simone Illario; Marco Dondoli; Jacopo Orofino.
Lo staff operativo della Scsd Vada 1963
Responsabile amministrativo: Fabio Lacci; Alessandro Castellano (direttore sportivo); Alessandro Signorini (allenatore); Guglielmo Galassi (preparatore dei portieri);Leonardo Giannoni (preparatore atletico); Massimo Foschi (fisioterapista); Alessandro Carducci, Domenico Calciano, Massimiliano Carrara (dirigenti accompagnatori).
Il direttore tecnico del settore agonistico è Roberto Labardi. Per quanto riguarda le formazioni Giovanili ecco gli allenatori: Mirko Rossi (Juniores); Pietro Candela (Allievi 2007); Alessandro Menicagli (Giovanissimi 2008)
Il responsabile del settore Giovanile e scuola calcio è Alessandro Castellano, mentre Alessandro Reggio è il suo vice. Gli allenatori delle giovanili sono Luca Annechiarico (Esordienti 2010); Claudio Battini, Roberto Bertoli, Claudio Lubini (Esordienti 2011); Marco Cerri (Pulcini 2012); Alessandro Reggio (Pulcini 2013); Loriano Giani (Primi calci 2014); Michele Mori (Primi calci 2015-2016).
Tanti sponsor, grandi e piccoli
Ecco i 64 sponsor della Scsd Vada 1963 (in ordine alfabetico): Abert; Ag Il Faro di Giuseppe Brino; Ag. Ass Campoli e Olmi; Antico podere San Francesco; Arius srl; Aviolab; Avv. Rossi Simone; az. Agricola Mecherini Fosco; Baia del Marinaio; Borgo verde srl; Camping Casa di caccia; Campoli e Olmi snc; Cargo System Spa; Carrozzeria 2001 di Cicirello; Cavalluccio marino; Centro caravan: Crabiz; Dorelan, Dr. Pietro Mascolo; Energas spa; Ferri Graziani srl; Floricoltura Fratelli Pallecchi; Francesco Bellucci; Fratelli Barbini srl; G e G snc; Garden flor Etruria snc; geometra Mirko Forli; Gigarò parrucchieri; I Fichi secchi; Icon srl; Il Granaio snc; JF Ammon srl; La Cambusa; La Serraiola; Il Vivolegno srl; Lavanderia Soddu; Lecci Elisabetta e Francesca snc; Mattarello 22, Matteoli srl; Ok Moda; Orazzini imbiancature snc; Osteria Il Faro; Park Hotel Marinetta; Piscina Termoil srl; pizzeria La Ventola; Raskay edilizia; Restourant Performance srl; Ristorante La Pineta; Ristorante Fratelli Catarsi; Ristorante La Barcaccina; Sea sas di Campatelli; Semit; Sms; Spiga Ceramiche di Matriciani sas; Studio associato Morfini; Studio Protecno ing. Corrado Malfanti; Styling uomo di Calciano; Tabaccheria Villani Tagliagambe e Zillo srl; Tessitura Perego; The Sense resort; Tirrenia infissi snc; Vanni Pierino srl; Vetrall snc; Villa Mazzanta srl.
