Un camion davanti allo scheletro dell’edificio da cui partiva un cavo elettrico fatto passare attraverso i pannelli che da anni delimitano il perimetro della storica discoteca fra pineta Marradi e il lungomare Colombo. E il rumore di un martello pneumatico in azione all’interno del locale. Nella giornata di lunedì 6 febbraio molti cittadini hanno notato del movimento nella zona dell’ex Ciucheba. Nessun cantiere aperto, né, al momento, interventi di demolizione di quello che ha rappresentato uno dei locali cult della costa fino ai primi anni Duemila.
Certo è che, dopo anni in cui residenti e turisti attendono la ristrutturazione dell’edificio, anche soltanto vedere rimossi per una giornata parte dei pannelli a protezione dello scheletro ha incuriosito i passanti. Ecco che chi si è trovato a passeggiare sul lungomare e, il 6 febbraio, ha visto il camion e sentito i rumori tipici dell’attività di cantiere ha pensato che finalmente fossero partiti i lavori di ristrutturazione. L’avvocato Claudio Cataldo, legale della società proprietaria, fa sapere che “sono iniziati saggi geodiagnostici per capire la conformazione del terreno sottostante”.
In realtà per l’ex Ciucheba, dopo la variante semplificata approvata dal consiglio comunale alla fine del luglio 2022, poco è cambiato. La proprietà deve, infatti, presentare il progetto definitivo alla Sovrintendenza. L’intervento del 6 febbraio è stato un semplice test di verifica dei terreni sottostanti l’immobile.