Tre mesi per imparare a dedicarsi agli altri nei momenti di emergenza. Si è concluso il corso organizzato dalla Pubblica assistenza di Rosignano per diventare soccorritore avanzato. Venticinque i partecipanti che, dopo settimane di lezioni, hanno superato l’esame scritto, orale e la prova pratica. E sono ufficialmente entrati a far parte della grande famiglia della Pubblica assistenza, come soccorritori già attivi nei diversi servizi.
Proprio questo gruppo di cittadini che per tre mesi ha preso parte alle lezioni nella sede dell’associazione in via Pel di Lupo vuole rivolgere un ringraziamento alla Pubblica assistenza e al suo presidente, Cristiano Cecchini. Ecco che Simona Telara, Fabrizio Bianchi, Francesco Perri, Marco Merlini, Gaetano Meli, Filippo De Logu, Nicoletta Maizza, Daniele Lastri, Silvia Cerri, Sergio Maiolini, Serena Anicito, a nome dell’intero gruppo di corsisti, ci tengono a sottolineare l’importanza dell’attività svolta. “È stato un percorso gratificante – spiegano – in un ambiente accogliente, tutti i membri dello staff istruttori si sono prodigati per accompagnarci in maniera professionale lungo il percorso che è durato quasi tre mesi”.
Un’esperienza, quella vissuta a contatto con i formatori, che i corsisti ricordano con soddisfazione. “Ci hanno fatto sentire fin da subito – sottolineano – parte di una grande famiglia. I docenti sono stati bravissimi e la Pubblica assistenza ci ha permesso già durante i tirocini di svolgere attività formative in ambulanza. Siamo orgogliosi di come lo staff ci ha accompagnato verso questo traguardo. E ora ci aspetta l’attività in prima linea, come soccorritori di livello avanzato“.