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Verso il ballottaggio. Donati sulle politiche della scuola: “Vera palestra in cui si forma una comunità, continueremo a essere attenti ai bisogni educativi di tutti e alla sicurezza delle strutture scolastiche”

Verso il ballottaggio. Stoccata di Donati a Marabotti: "Faccia chiarezza con se stesso, si dice civico ma è appoggiato da 5 Stelle e Rifondazione e ammette che nelle sue liste ci sono esponenti di destra"

In vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno per l’elezione del sindaco di Rosignano, il candidato Daniele Donati interviene su una serie di tematiche centrali per la comunità, come l’ambito legato alla scuola. “La scuola rappresenta la “vera palestra” in cui si forma la comunità – si legge in un comunicato stampa di Donati (liste: PD, Rosignano Attiva, In Comune, Riformisti per il Futuro) – ed è per questo che la Pubblica Amministrazione deve essere sempre di supporto a quelle che sono le sue funzioni, in un rapporto diretto fra enti. È fondamentale garantire il diritto allo studio a tutti e tutte, per una scuola multiculturale e aperta alle esperienze del territorio”.

“Necessario ricordare – prosegue la nota stampa – che è sempre stata garantita – e per me lo dovrà sempre essere, con importanti risorse dell’ente – l’assistenza scolastica per gli alunni con bisogni educativi speciali, una scelta di bilancio che rappresenta una precisa volontà.
Insieme alla Regione Toscana, grazie alla partecipazione alla conferenza zonale della Bassa Val di Cecina, abbiamo intrapreso e continueremo a mettere in campo progetti educativi in rete in un’ottica di continuità territoriale”.

“Sul tema della sicurezza di docenti, alunni e personale scolastico – si legge nel comunicato – non abbiamo mai abbassato la guardia e mai lo faremo: verifiche strutturali e programmazione di interventi puntuali sono attività portate avanti in relazione alle richieste delle scuole stesse. Oltre all’efficientamento energetico e alla valorizzazione di spazi esterni a funzione delle scuole per incentivare le attività ludiche, si aggiungerà l’apertura del polo scolastico nell’area ex H5, moderno e rispondente alle necessità educative”.

“Mi preme ricordare che la riqualificazione energetico-impiantistica e l’adeguamento sismico della scuola Fattori e parallelamente l’acquisto dei moduli per le scuole volano per coprire le esigenza scolastiche ne sono la testimonianza. Aggiungo che i moduli delle attuali scuole volano saranno utilizzati successivamente per attività sociali e di interesse collettivo”.

“Anche sui servizi scolastici – precisa il candidato Donati attraverso il comunicato stampa – sono doverose alcune precisazioni. Il servizio scuolabus è sempre stato garantito a tutte le fasce di età: asilo, scuola elementare e scuola media. Voglio ribadire che per asilo e scuola media il servizio non è obbligatorio ma continua ad essere una scelta politica, il costo del servizio per il singolo è molto basso, per la stragrande maggioranza (il 92%) è a carico dell’Amministrazione; anche questa è una agevolazione per le famiglie”.

“È sempre stato fondamentale – si legge – il rapporto delle scuole con la Fondazione Armunia. I progetti che sono sempre stati portati avanti hanno avuto e continueranno ad avere lo scopo di far avvicinare il mondo dell’infanzia e dell’adolescenza “al nuovo”, all’Arte, a riflettere e confrontarsi sui temi della contemporaneità. Il rapporto con l’Agenzia dello Sport, con il progetto “Scuola – Sport” rivolto alla fascia di età 5-7 anni punta alla promozione di attività sportive propedeutiche a tutte le discipline. Continuare questo progetto vuol dire educare ad un sano stile di vita e alla promozione di valori positivi”.

“A tutto questo aggiungo che la mia volontà – termina il comunicato – è quella di continuare a portare avanti, grazie al Consiglio Comunale dei Ragazzi (potenziato e rinnovato) ed allo strumento del patto di collaborazione per il benessere dei ragazzi e delle ragazze, progetti che lavorino in maniera condivisa insieme ai protagonisti principali – i ragazzi – sulle loro necessità e bisogni: azioni dirette di vera partecipazione attiva”.

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