“Relativamente a quanto sostenuto dalle opposizioni sulla necessità del sindaco e, quindi, della giunta di dare mandato per la costituzione parte civile nel procedimento penale Scapigliato per tutelare l’interesse dei cittadini e delle cittadine di Rosignano Marittimo, il Partito Democratico esprime la piena e totale solidarietà al sindaco Daniele Donati”. Comincia così la nota stampa della segreteria dell’Unione comunale del PD di Rosignano che interviene sulla bocciatura da parte del consiglio comunale di Rosignano di una mozione unitaria delle opposizioni per chiedere che il Comune si costituisse parte civile nel procedimento penale riguardante la gestione del polo di Scapigliato
La segreteria dell’Unione comunale del PD di Rosignano Marittimo, “anche a seguito dei numerosi interventi che si sono succeduti sulla stampa locale sulla vicenda di Scapigliato”, fa alcune precisazioni.
“Siamo fermamente convinti dell’estraneità del sindaco rispetto ai fatti contestati e teniamo a ribadire che la nostra Costituzione, all’art.27 comma 2, sancisce il principio che “l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva”. Inoltre, la complessità della vicenda e della prova della sussistenza e della quantificazione dei danni oggetto di una eventuale costituzione di parte civile , potrebbero rendere la stessa costituzione di parte civile inammissibile da parte del Giudice dell’Udienza Preliminare per carenza di interesse, con conseguente spreco di risorse pubbliche”.
La segreteria dell’Unione comunale del PD sottolinea inoltre che “il rigetto della mozione dell’opposizione e quindi la valutazione da parte del sindaco di non dare mandato per la costituzione di parte civile, e quindi di non dare corso alla richiesta di eventuali danni già nella fase dell’udienza preliminare non pregiudica la richiesta dei predetti danni innanzi al Giudice civile ordinario se e quando saranno accertati i fatti in contestazione e passata in giudicato un eventuale sentenza di condanna sempre che sia provati e quantificati tali tipi di danno”.
Infine, una considerazione strettamente politica: “Per quanto riguarda la “collocazione politica” di una lista civica (ad es. Rosignano nel Cuore) – termina la nota bstampa – risulta incomprensibile la definizione “né di destra né di sinistra”, in quanto i cittadini sono di destra o di sinistra e la “tutela del bene comune” è sicuramente obiettivo di tutte le forze politiche. Il PD lo fa da sempre“.
