Da febbraio riprende, e raddoppia, l’attività ambulatoriale di cardiologia svolta nel distretto sanitario di Rosignano e all’interno dell’ospedale di Cecina. Lo fa sapere l’azienda Usl Toscana nord-ovest attraverso una nota stampa.
“La direzione generale – spiega Lara Frediani, direttrice della cardiologia di Piombino Elba e primaria ad interim del reparto di Cecina – ha autorizzato un incarico libero professionale di dodici ore settimanali che ci permette una doppia apertura sia su Rosignano dove verranno effettuate due sedute ambulatoriali il lunedì e il giovedì, sia all’ospedale di Cecina, con sedute programmate per il martedì e il mercoledì. La cardiologa che assicurerà le attività ambulatoriali è la dottoressa Valentina Annoni, dal 2016 in servizio come dirigente medico all’ospedale Versilia, specializzata in malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università di Pisa e con specializzazione anche in geriatria e gerontologia all’Università di Parma”.
Come ricorda l’azienda sanitaria nel comunicato, Annoni (nella foto in alto la seconda da sinistra, con gli infermieri Siragusa, Bosio e Mesica) ha conseguito certificazione di competenza SIEC in ecocardiografia generale e vascolare, ha svolto tirocinio pratico in centri di eccellenza come la sezione di insufficienza cardiaca e trapianto della cardiologia dell’ospedale Niguardadi Milano e nel reparto cardiologico del St. Bartholomews’ Hospital – Queen Mary and Westfield College dell’Università di Londra. Frequenta dal 2012 l’ambulatorio di Cardiologia ed Ecocardiografia fetale e pediatrica dell’ospedale di Lucca e dal 2012 è titolare di incarico professionale per attività diagnostica strumentale di ecografia vascolare ed ecocardiografia.
“Grazie a questa elevata professionalità – continua Frediani – potranno tornare a essere erogate oltre alle tradizionali prestazioni ambulatoriali come visite cardiologiche ed ecocardiogrammi, anche esami come ecocolordoppler dei tronchi sovra-aortici e ecocolordoppler venosi arti inferiori che permettono di rilevare eventuali trombosi venose profonde. I cittadini avranno così minori necessità di spostarsi in altri ambiti territoriali e soprattutto tempi di attesa ridotti. Il nostro territorio ha assoluto bisogno di professionisti di qualità come la dottoressa Annoni e confidiamo che il suo arrivo possa essere l’inizio di una nuova tendenza. Sappiamo, in questo senso, di avere il pieno appoggio della direzione aziendale che aveva immediatamente autorizzato l’acquisizione di una nuovo professionista fin dal momento dell’interruzione del rapporto di lavoro con il precedente cardiologo”.
“L’arrivo della dottoressa Annoni alla quale rivolgiamo i nostri sinceri auguri di buon lavoro – conferma dice la direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani – coincide con l’acquisto di un nuovo ecocardiografo di alta fascia la cui richiesta era stata avanzata nel novembre scorso e che abbiamo subito accolto a sottolineare la massima attenzione nei confronti di richieste provenienti da questo territorio. Lo dimostra anche il recente investimento da oltre 100mila euro per strumentazioni messe a disposizione della cardiologia diretta dalla dottoressa Frediani il cui arrivo, avvenuto meno di due anni fa, ha dato nuovo impulso a tutto il servizio cardiologico dell’area sud”.
“L’implementazione dell’attività cardiologica ambulatoriale – dichiara Daniele Donati, sindaco di Rosignano – è una risposta importante per garantire un livello di servizi territoriali di qualità. Tutto questo in linea con gli investimenti attivati per aggiornare le strumentazioni diagnostiche, l’apertura della nuovo sala di elettrofisiologia, che da tempo i sindaci del territorio sollecitano. Ringraziamo la direzione aziendale per aver dato seguito a questi indirizzi, pur nella difficoltà complessiva in cui si muove il settore sanitario, e formuliamo i migliori auguri di buon lavoro alla dottoressa Annoni e ai professionisti, a partire dalla dottoressa Frediani, che garantiscono, con grande competenza e passione, elevati livelli di qualità nelle strutture pubbliche delle Valli Etrusche”.
“L’apertura del nuovo servizio – dice Sandra Scarpellini, presidentessa della Società della Salute Valli Etrusche – rappresenta un ulteriore e importante tassello nell’offerta sanitaria a disposizione per dare risposte concrete ai bisogni di salute dei nostri cittadini. Da parte nostra resta l’impegno a lavorare con determinazione al rafforzamento dei servizi in un’ottica territoriale di rete”.