Divieto di balneazione nelle acque antistanti la costa del Lillatro e delle Spiagge Bianche. L’ordinanza (numero 335) è stata emessa il 25 maggio dal sindaco di Rosignano Marittimo a seguito dell’esito di alcuni controlli di routine svolti il 23 maggio dai tecnici Arpat per monitorare la qualità delle acque.
“Arpat ha rilevato il superamento del valore di enterococchi intestinali ed escherichia coli – fa sapere il Comune in una nota stampa – nei campioni prelevati dal confine nord dei bagni Canottieri fino al vecchio pontile di Pietrabianca“. Per l’esattezza, il Comune specifica che le aree interessate dall’ordinanza sono quelle tecnicamente denominate Lillatro, Spiagge Bianche (nord e sud) e fiume Fine.
“Il superamento dei limiti microbiologici – precisa l’amministrazione – riguarda esclusivamente il parametro relativo agli enterococchi intestinali ed escherichia coli, non risultano altre anomalie per gli altri valori. Arpat effettuerà un campionamento suppletivo quanto prima e fino alla comunicazione di rientro dei parametri nei limiti previsti dalla legge, la balneazione resta vietata“.