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Bagni Sirena ko, il Comune punta a dare in concessione edificio e piattaforma sul mare

una veduta della piattaforma e dellimmobile dei bagni sirena • TUTTIGIORNI

La concessione per gestire lo storico stabilimento Sirena, sul lungomare Monte alla Rena proprio a ridosso di piazza delle Repubbliche marinare, è scaduta nel 2021. Prima dell’estate scorsa, per l’esattezza. Tanto che lo scorso anno l’amministrazione, pur di garantire comunque uno spazio in riva al mare a una quarantina di famiglie che da sempre frequentano lo stabilimento, decise una soluzione temporanea affidando l’attività di noleggio lettini e sdraio al vicino stabilimento balneare Liana. Soluzione che viene ripetuta anche per l’estate 2022. In pratica, l’ampia terrazza antistante il complesso del Sirena può essere frequentata come spiaggia libera oppure i bagnanti possono prendere a noleggio gli ombrelloni dal bagno Liana. Una soluzione-tampone, questa, in attesa di una totale riqualificazione dell’immobile sul lungomare di Rosignano Solvay.

L’edificio retrostante la piattaforma sul mare, che comprende grandi locali in passato destinati a bar, ristorante e locale da ballo, è ormai cadente da due anni. Evidenti i danni che il trascorrere del tempo, l’inutilizzo e le intemperie stanno causando all’immobile, che sul versante mare è stato recintato con rete di cantiere, in modo da impedire che i bagnanti possano entrare nell’edificio rischiando di ferirsi.

L’intento dell’amministrazione è quello di individuare, attraverso un bando pubblico, un nuovo assegnatario della concessione demaniale relativa ai bagni Sirena, che garantisca anche la riqualificazione del relativo immobile. Per arrivare a questa soluzione è però prima necessaria una variante al Piano operativo comunale, che per il complesso del Sirena prevedeva un ampliamento con possibilità di trasformazione in Residenza turistica alberghiera (Rta). “Negli anni – spiega l’assessore all’urbanistica, Vincenzo Brogi – si è assistito a un deterioramento dell’edificio e delle relative pertinenze. Oltretutto l’ipotesi di ampliare il complesso e prevedere una Rta non è stata accolta con successo, anche perché uno dei vincoli previsti dal Piano operativo era che fossero mantenuti superficie e volume attuali senza neppure poter rialzare l’edificio”.

Dato che la volontà dell’amministrazione, come spiega Brogi, è quella di “riqualificare il lungomare, facendo tornare i bagni Sirena uno stabilimento balneare effettivo, con la possibilità di utilizzare l’edificio come ristorante e pub in estate, ma anche come spazio per cerimonie e ricevimenti al chiuso durante la stagione invernale”. Per arrivare a una nuova concessione del bagno Sirena è prima necessaria l’approvazione di una variante semplificata del Piano operativo (strumento di programmazione urbanistica), che andrà in discussione durante la prossima seduta del consiglio comunale.

L’obiettivo dell’amministrazione, che pensa a una procedura di assegnazione ad evidenza pubblica della concessione demaniale del Sirena, è quella di aprire un bando pubblico nei mesi autunnali. “L’affidamento – termina Brogi – è bene che venga fatto entro la fine del 2022, in maniera che chi prenderà la concessione potrà cominciare a lavorare sulla riqualificazione dell’immobile in vista dell’estate 2023″.

Il Comune fa sapere che tutta la documentazione relativa alla proposta di variante semplificata al Piano operativo riguardante i bagni Sirena è disponibile sul sito www.comune.rosignano.livorno.it (Canale tematico: partecipazione-garante dell’informazione e della partecipazione-procedimenti in corso-procedimenti aperti-variante semplificata al Piano operativo). Per informazioni, approfondimenti o per proporre contributi è possibile scrivere direttamente al garante, entro e non oltre venerdì 15 luglio, all’indirizzo email: gasparini@comune.rosignano.livorno.it.

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