Tornano gli eventi che celebrano il legame di Castiglioncello con il mondo del cinema. Domenica 23 luglio il Comune di Rosignano Marittimo organizza il Premio Suso Cecchi D’Amico, in memoria dell’indimenticata signora del cinema italiano. Nei giorni successivi, da lunedì 24 a mercoledì 26 luglio è in programma la rassegna “Le Notti del Cormorano”, organizzata con il Centro Studi Commedia all’italiana.
Premio Suso Cecchi D’Amico: 23 luglio
L’edizione 2023, la dodicesima, inizierà alle 18 da Fito (ex Limonaia) nel parco del Castello Pasquini, dove è in programma una conversazione tra Francesca Archibugi, regista, sceneggiatrice e presidente della giuria, con i vincitori 2022 e 2023 del Premio Suso Cecchi D’Amico e il critico cinematografico Fabio Canessa, dal titolo “Le sceneggiatrici nel cinema italiano”.
Alle 21.30, al cinema Arena La Pineta di Castiglioncello, la cerimonia di premiazione di Andrea Pallaoro e Orlando Tirado, vincitori per il film “Monica” (2022, 110’) di Andrea Pallaoro, a cui seguirà la proiezione della pellicola. Il premio è realizzato dallo scultore orafo Mimmo di Cesare. La giuria è composta da: Oreste De Fornari, Massimo Ghirlanda, Stefania Ippoliti, Alessandra Levantesi, Francesca Archibugi (Presidente), Laura Samani, Marco Borromei ed Elisa Dondi Francesca (vincitori della XI edizione). Monica è una trans americana che torna dopo tanti anni a casa, al capezzale della madre malata. Se n’era andata per essere quella che aveva scelto di essere e che la sua famiglia non accettava. Intorno a Monica nessuno parla veramente e lei parla ancora meno ma la sua presenza muove quelle esistenze sospese.
Le Notti del Cormorano: dal 24 al 26 luglio
Nei giorni immediatamente successivi al Premio Suso Cecchi D’Amico prosegue il filone del cinema grazie a “Le Notti del Cormorano”, rassegna dedicata alle figure femminili della commedia all’italiana. Ideata dal Comune di Rosignano Marittimo e dal Centro Studi Commedia all’Italiana, la manifestazione “Le Notti del Cormorano” (Il Cormorano era il nome immaginario del locale simbolo delle notti estive castiglioncellesi, celebrato nel film “Il Sorpasso”) prevede talk e proiezioni di film.
“La commedia all’italiana è un genere solitamente declinato al maschile – afferma Massimo Ghirlanda, presidente del Centro Studi Commedia all’Italiana – tant’è che spesso ricordiamo Sordi, Manfredi, Gassman, Tognazzi e Mastroianni, i cosiddetti “cinque colonnelli”. Ma quest’anno abbiamo voluto rendere omaggio anche a delle figure femminili e a delle grandi attrici, a partire da Franca Valeri che, come Sordi, è spesso riuscita a rendere simpatici e divertenti anche personaggi antipatici”.
Il primo appuntamento è lunedì 24 luglio, ricordando Anna Magnani, a cinquant’anni dalla morte (la foto in apertura di articolo è della galleria del profilo Fb del Centro Studi Commedia all’Italiana). “Anna verrà. Monica Guerritore e un film su Anna Magnani” è il titolo della conversazione che alle 18 da Fito (ex Limonaia del Castello Pasquini), vedrà protagonista Monica Guerritore con Chiara Tognolotti docente di cinema all’Università degli Studi di Pisa. Monica Guerritore infatti sta lavorando al film “Anna – Una voce umana”. Documentari sono stati realizzati sull’attrice, ma l’opera di Guerritore è la prima pellicola in assoluto sulla vita di Anna Magnani ed è anche l’opera prima alla regia per il cinema di Guerritore. Alle 21.30 all’Arena La Pineta, proiezione del film “Risate di Gioia” di Mario Monicelli, l’unica volta in cui si incontrano sul grande schermo Totò e Anna Magnani. Il film sarà introdotto da Caterina d’Amico.
Il giorno seguente, martedì 25 luglio alle 18, si parlerà di Franca Valeri con la presentazione del libro “Franca. Un’incompresa di successo” scritto dall’attrice e scrittrice Patrizia Zappa Mulas, che converserà con Masolino d’Amico. Franca Valeri la conoscono tutti, è stata la più longeva, brillante e amata attrice nazionale. Ma chi sia davvero Franca non lo sa quasi nessuno. La Franca – con l’articolo, alla milanese – la conosce un po’ solo chi ha fatto parte in qualche modo della sua vita. Patrizia Zappa Mulas, attrice, scrittrice ma soprattutto amica di Franca Valeri, disegna un arco completo dell’avventura di un’artista e di una donna, sul palco e dietro le quinte. Alle 21.30 al cinema all’aperto, l’Arena La Pineta, sarà proiettato il film “Piccola posta” di Steno, introdotto da Massimo Ghirlanda.
Infine mercoledì 26 si terrà un workshop dal titolo “Castiglioncello è Cinema: conversazione a più voci per un nuovo festival”. Alle 18 da Fito dialogano con il pubblico Daniele Donati, sindaco di Rosignano; Licia Caprai Montagnani, vicesindaca e assessora a turismo e cultura; Jacopo Capanna, produttore e distributore cinematografico; Massimo Ghirlanda, presidente del Centro Studi Commedia all’italiana e Valerio Groppa, regista. Seguirà a conclusione un intermezzo musicale su arie celebri della settima arte a cura di Gabriella Collaveri accompagnata al piano da Stefania Casu. All’Arena Pineta alle 21.30 consegna del primo Premio il Cormorano 2023, realizzato dal maestro scultore Franco Franchi, al cortometraggio indicato da una giuria composta da alunni delle scuole superiori della Provincia di Livorno. A seguire la proiezione del corto vincitore. Chiuderà la rassegna il film “Gli anni belli” di Lorenzo d’Amico (nipote di Suso Cecchi d’Amico), scritto con Anne Riitta Ciccone.
