Ospitalità e benessere. Questi gli obiettivi del percorso che ha portato la famiglia Baldini-Spinnato a definire il progetto di riqualificazione di Villa Celestina, che accoglierà un centro benessere e un bistrot. La struttura simbolo di Castiglioncello, acquisita dal Demanio nella primavera 2023, diventa tassello essenziale del più ampio brand “Baldini 1956. Dolci e ospitalità”. Un percorso di eccellenza radicato sul territorio fin dal 1990, quando Antonella Baldini e Davide Spinnato hanno aperto a Rosignano Solvay quella che è diventata una pasticceria artigianale di riferimento per la costa.
I figli Giulio e Valerio hanno deciso di ampliare quel senso di ospitalità che da sempre è caratteristica essenziale del percorso imprenditoriale della famiglia. Due giovani che credono nelle potenzialità del territorio e per questo hanno deciso di investire; prima l’acquisto degli hotel Costa Verde e Guerrini a Castiglioncello e poi della storica Villa Celestina.
Il progetto di restyling dell’edificio in pineta Marradi è stato affidato agli esperti del Timothee studio (Firenze), formato da un team di giovani architetti che punta sul restauro conservativo dell’immobile.
“Per quanto riguarda la riqualificazione esterna – spiegano i fratelli Spinnato (nella foto qui sopra) – saranno ricostruiti elementi architettonici distintivi dell’edificio, che con l’ultima ristrutturazione erano stati eliminati. Saranno ripristinati gli elementi a L laterali e sull’attico, che saranno delle coperture. Una scelta, questa, dettata dal semplice desiderio di ricostruire l’immagine storica di Villa Celestina così come compare in foto e cartoline d’epoca“.
L’intervento più significativo riguarderà gli interni. “Il nostro progetto – dicono Giulio e Valerio – prevede che materiali, arredi e illuminazione richiamino fortemente il valore storico della struttura“.
Villa Celestina, come detto, ospiterà un centro benessere e un bistrot-pasticceria, che chiaramente punterà sui prodotti artigianali della famiglia Baldini-Spinnato. “Dalla scala principale si accederà al salone – spiegano i fratelli Spinnato – dove troverà posto il bistrot, che avrà a disposizione anche il terrazzo esterno. Questi spazi saranno fruibili a tutti, anche solo per vedere il mare gustando un caffè. Così la villa resterà a disposizione della comunità”.
Il centro benessere occuperà il piano seminterrato, la porzione sud del primo piano e l’attico. “Al piano inferiore – sottolinea la proprietà – la vasca principale, mentre al piano terra ci sarà l’accesso al centro benessere, gli spogliatoi e i servizi tipici di una spa. Al primo piano sono previste saune e zone relax. Sull’attico un bar per i frequentatori del centro benessere”.
Quanto ai tempi di ristrutturazione, la proprietà conta di “terminare i lavori in un anno dall’avvio del cantiere, che pensiamo di aprire tra un paio di mesi”.