L’immobile dell’ex Ciucheba verso la demolizione. Il Comune ha approvato il progetto relativo alle opere di urbanizzazione, che di fatto permette alla proprietà della struttura sul lungomare di Castiglioncello di delimitare l’area e cominciare gli interventi in vista della demolizione dell’edificio e della successiva ricostruzione.
Il fabbricato che ha ospitato la storica discoteca, chiusa dal 2003, è di proprietà della società immobiliare Santa Giulia srl, che ha in progetto la realizzazione di un complesso con fondi commerciali al piano terra e di 10 appartamenti (da usare anche a fini turistici) al primo e secondo piano (Nell’immagine in alto, fornita dalla proprietà, un rendering dell’edificio che sorgerà al posto dell’ex Ciucheba).
Il passo definitivo per arrivare alla demolizione di quello che ormai è un immobile cadente in riva al mare è arrivato con l’approvazione, da parte del Comune di Rosignano, del progetto esecutivo delle opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione e del rilascio del relativo permesso a costruire (decreto 773 del 29 marzo, pubblicato sull’albo pretorio online del Comune).
In pratica, l’amministrazione ha dato l’ok per la riqualificazione dell’area verde sul versante nord dell’edificio (lato pineta Marradi) e per il potenziamento del sistema idrico. Opere di urbanizzazione per un ammmontare di circa 81.500 euro, che la proprietà realizzerà a scomputo degli oneri previsti per l’urbanizzazione del comparto 5-4U, quello dove sorge appunto l’ex discoteca.
“A questo punto l’iter è concluso – spiega il sindaco Daniele Donati – Questo atto permette alla proprietà di avviare i lavori. Entro aprile può prendere il via la demolizione del fabbricato esistente, che chiaramente dovrà essere sospesa da maggio, in considerazione dei mesi estivi“.
“Questo decreto – spiega Brogi – è propedeutico al rilascio del permesso a costruire, che arriverà a breve. Nel frattempo la proprietà può muoversi per effettuare tutti gli interventi relativi a delimitazione e messa in sicurezza dell’area in vista della demolizione e dell’esecuzione delle opere di urbaìnizzazione previste“.
“Alla luce di questo atto – spiega claudio Cataldo, legale della società Santa Giulia – la proprietà si sta organizzando per ottenere i permessi necessari per la demolizione, relativi a occupazione e transito su suolo pubblico. La speranza è quella di poter avviare la demolizione il prima possibile. La società ci tiene a ringraziare l’amministrazione comunale, dirigenti e dipendenti degli uffici comunali e i professionisti che hanno lavorato per raggiungere questo traguardo”.
“Saluto questo traguardo con grande soddisfazione – sottolinea Donati – si chiude un percorso che porterà a un’importante riqualificazione del lungomare e alla valorizzazione di un immobile che da tempo era bloccato“.
