“Ricordo l’assoluto silenzio che accompagnava l’arrivo di Spadolini. La piazza colma di gente si fermava e io, dall’interno del locale, intuivo che era sceso dall’auto e probabilmente sarebbe venuto a prendere da bere. E poi non posso dimenticare Marcello Mastroianni, che è stato il personaggio del mio cuore“. Sono passati 40 anni da quando Wilma Mattioli ha cominciato a gestire il bar La Piazzetta. Quattro decadi in cui ha visto cambiare il mondo, soprattutto nelle abitudini legate alla socialità e al relax. (La foto in apertura di articolo e quella in basso sono di Saveria fotografa).
“Ci siamo spostati da Livorno a Castiglioncello con Daniele, mio marito – racconta Wilma -, quando i miei figli Cristina e Stefano erano ancora piccoli. Abbiamo preso in gestione questo locale a partire dal 30 aprile del 1983, a quel tempo era un bar molto frequentato, c’era la gente in fila per prendere un caffé”. Mattioli racconta di aver affrontato vari lustri di lavoro davvero intenso, “ma certamente più semplice di quanto è adesso. Tanto per fare un esempio, la scelta degli aperitivi era ristretta, andavano di moda il Rosso Antico e il Cordial Campari. Qualcuno, al massimo, poteva chiedere un Americano”. E poi, fino a metà anni Novanta, al bar La Piazzetta era possibile trovare grandi coppe di gelato con frutta fresca. “Ma soprattutto – ricorda Wilma Mattioli – questo locale era davvero un punto di ritrovo. I ragazzi in quegli anni non si scambiavano continui messaggi su whatsapp per darsi appuntamento, tutti sapevano che alle 21.30 era il momento del caffé alla Piazzetta“.
Con il passare del tempo, sono mutate le abitudini dei clienti. “Hanno chiuso le importanti discoteche della zona – spiega Mattioli – e, con la variante Aurelia, molto del passaggio continuo di mezzi si è spostato fuori dal centro di Castiglioncello. E poi i telefoni cellulari hanno cambiato la socialità tra le persone, i giovani non hanno quasi più luoghi di ritrovo fissi”. Ma il bar La Piazzetta è riuscito a stare al passo con i tempi, proponendo servizi sempre nuovi e di qualità. “Con Cristina e Stefano – dice Mattioli – abbiamo ampliato l’offerta, loro hanno seguito corsi specifici per diventare esperti di cocktail. E io ho scelto di aprire una piccola cucina, che ci dà le nostre piccole soddisfazioni”. Così il bar La Piazzetta è diventato anche il bistrot “Dalla Wilma”, e continua ad accogliere con la cura di sempre clienti di tutte le età, dalla colazione fino al dopo cena. “Tornassi indietro – termina Wilma Mattioli – rifarei tutto, questo lavoro mi ha dato tanto, mi ha aiutato nei momenti di difficoltà. E mi ha permesso di creare legami umani, in 40 anni tante persone hanno lavorato qui e con molte di loro abbiamo ancora un bel rapporto”.
Proprio per festeggiare i primi 40 anni di attività e ringraziare i clienti, “Dalla Wilma- bistrot La Piazzetta” organizza domenica 7 maggio un pomeriggio da dedicare alla socialità: dalle 17 un brindisi con musica dal vivo (I Bellissimi di Rete 4).
