“Il Comune ha dato da tempo piena disponibilità per velocizzare il percorso autorizzativo necessario per far terminare i lavori all’edificio che ospita l’Istituto alberghiero”. Il sindaco di Rosignano, Daniele Donati, assicura la massima condivisione dell’iter per arrivare alla riqualificazione dell’immobile su via della Repubblica a Rosignano Solvay. “L’amministrazione – continua – è consapevole del fatto che l’intervento è indispensabile e urgente. Seguiamo con estrema attenzione, in stretta collaborazione con la Provincia, l’iter per arrivare alla ripresa del cantiere”. In pratica, sottolinea il sindaco, l’amministrazione “è pronta a visionare la variante al progetto che la Provincia sta per presentare”. Una variante che, come nei giorni scorsi ha chiarito a Tuttigiorni Sandra Scarpellini, presidente dell’ente provinciale (a cui fanno capo le scuole superiori), si è resa necessaria in corso d’opera per garantire un restauro adeguato e funzionale dell’edificio.
Intanto, nella giornata di lunedì 23 gennaio, il gruppo consiliare di opposizione Rosignano nel Cuore (RnC) ha presentato una richiesta ufficiale al Comando dei vigili del fuoco di Livorno, al dipartimento Prevenzione dell’Asl Toscana nord-ovest e al servizio Igiene pubblica e nutrizione della zona Valli Etrusche per avere chiarimenti sulle condizioni effettive dell’immobile che ospita l’Alberghiero. La missiva è stata inviata, per conoscenza, anche al sindaco di Rosignano Marittimo e alla presidente della Provincia.
RnC, che nel corso del 2022 ha più volte sollevato in consiglio comunale il problema riguardante le condizioni dell’edificio e il blocco della ristrutturazione, chiede “rassicurazioni relativamente all’assenza di rischi strutturali e di rischi per la salute per gli studenti ed i lavoratori, ove fosse ritenuto opportuno, anche disponendo sopralluoghi e indagini ulteriori”. Chiaramente il gruppo di opposizione, nel documento a vigili del fuoco e Asl, fa presente che “se i destinatari fossero già in possesso di informazioni che consentano di escludere i suddetti rischi, anche senza effettuare ulteriori ispezioni, sarebbe raccomandabile la tempestiva e massima diffusione di tale notizia”.
