“Invieremo una interrogazione urgente al sindaco, chiedendo di impegnare tutte le sue forze per giungere alla firma della nuova convenzione nei tempi più brevi possibili”. La convenzione a cui si riferiscono le formazioni di opposizione Rosignano nel Cuore e Movimento 5 Stelle in un comunicato congiunto a firma dei due capigruppo, Claudio Marabotti e Mario Settino, riguarda il tema della presenza di pescherecci all’interno del porto turistico Marina Cala de’ Medici.
“Abbiamo ricevuto l’appello proposto dal Comitato spontaneo nato per difendere gli interessi dei pescatori professionisti – si legge nel comunicato – che sono stati allontanati dal porto turistico di Rosignano, di cui condividiamo completamente il contenuto. La situazione, già critica da anni, è divenuta se possibile ancor più urgente dal momento che il peschereccio di uno dei soggetti coinvolti è stato recentemente messo all’asta e, a quanto si legge, acquistato. Questo mette a repentaglio la sopravvivenza di un’attività economica da cui dipende il benessere di diverse famiglie. Inoltre (anche se questa considerazione ha valenza meno pressante) la scomparsa dei pescatori nel porto di Rosignano priva il nostro territorio di un’attività storicamente radicata”.
Marabotti e Settino fanno inoltre presente che i loro gruppi politici, già in passato, hanno “ripetutamente affrontato, mediante approfondimenti di natura legale e mediante contatti diretti con l’amministrazione comunale, il problema dei pescatori. Abbiamo anche presentato una interrogazione urgente lo scorso anno. Il sindaco riferì delle modifiche normative apportate a livello regionale alla rete dei porti toscani, che davano la possibilità di inserire posti di ormeggio destinati a pescatori professionisti all’interno del porto Marina Cala dei Medici (possibilità che fino a quel moment, era esclusa). Restava da fare l’ultimo passo: la discussione di una modifica della convenzione tra il Comune e la proprietà del Marina Cala dei Medici”.
I capigruppo di RnC e M5S terminano sottolineando che invieranno una interrogazione urgente al sindaco perché si possa arrivare “alla firma della nuova convenzione, dando sollievo a tutte le famiglie che stanno vivendo giorni di tensione e di preoccupazione per il futuro”.