Nel mese di agosto un 19enne aveva presentato querela ai carabinieri, facendo presente di essere stato preso a pugni da un coetaneo durante una lite in un locale di Castiglioncello. Il Comando dei carabinieri di Livorno, attraverso una nota stampa, fa sapere che “a seguito di serrate indagini, fatte di ricostruzioni testimoniali, individuazioni fotografiche, riscontri oggettivi, analisi di filmati e approfondita conoscenza del territorio, i carabinieri della stazione di Castiglioncello hanno denunciato due 24enni, rispettivamente per lesioni personali aggravate e favoreggiamento“.
Nel comunicato viene ricostruita la vicenda: un giovane era stato colpito al volto, riportando lesioni poi giudicate guaribili in 20 giorni, a seguito di una lite con un gruppo di ragazzi. Il 19enne aveva denunciato ai carabinieri spiegando di essere stato picchiato da una persona, contattata da chi era coinvolto nella lite.
I militari hanno svolto indagini che hanno portato all’identificazione dei soggetti coinvolti. “I carabinieri – si legge nella nota – hanno riscostruito che, nel corso del diverbio, uno dei partecipanti alla lite ha chiamato un ragazzo che è intervenuto colpendo con un pugno il 19enne. Nel corso delle indagini, però, il 24enne ha omesso sia di riferire la circostanza di aver allertato il conoscente sia, verosimilmente nel tentativo di “coprire” l’amico, di fornirne il nominativo e pertanto è stato deferito in stato di libertà per il reato di favoreggiamento personale mentre l’autore materiale dovrà rispondere di lesioni personali aggravate”.