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Stop a barriera e pedaggio sulla variante Aurelia a Vada, approvato in Regione l’emendamento al Prs presentato dal M5S: “Grazie a noi la giunta toscana assume l’impegno a raggiungere l’obiettivo entro il 2025”

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Approvato l’emendamento al Programma regionale di sviluppo 2021- 2025 (PRS), presentato da Irene Galletti, presidente del gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, e relativo alla soppressione della barriera di Vada lungo l’autostrada Tirrenica e l’abolizione del relativo pedaggiamento.

Galletti ricorda che “il M5S si è sempre opposto alla barriera e al progetto dell’autostrada Tirrenica, fin dal suo primo ingresso in consiglio regionale, indicando come soluzione la messa in sicurezza della SS1 e il mantenimento della gratuità della tratta”.

“Grazie all’approvazione del nostro emendamento – spiega il M5S regiobale attraverso una nota stampa – la giunta toscana si assume l’impegno formale di adoperarsi presso i soggetti competenti, tra cui il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per la soppressione del pedaggio e della barriera posta al termine sud della variante Aurelia, sulla SS1, a Vada. Con il risultato ottenuto, dimostriamo ancora una volta la nostra coerenza politica e la determinazione nel rimanere saldi sulle nostre posizioni, a differenza del Partito Democratico, che solo in tempi più recenti ha cambiato idea”.

Galletti tiene a ricordare “che per anni, l’ex presidente di Regione, Enrico Rossi, ha sostenuto con fermezza l’autostrada Tirrenica, considerandola una pietra angolare del suo governo regionale. Anche se un po’ di tiepidezza sul tema, da parte del Partito Democratico permane visto che il tema è comparso nel Programma Regionale di Sviluppo solo grazie al nostro emendamento. E anche se oggi il Partito Democratico sembra essersi perfettamente allineato sulla nostra posizione, si nota ancora un certo tentennamento, e questo è in parte testimoniato dal fatto che il tema è stato incluso nel Programma Regionale di Sviluppo solo grazie al nostro emendamento”.

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