Quattro workshop gratuiti e aperti a tutti per vivere il palcoscenico come strumento di partecipazione, socializzazione e dialogo, insieme a compagnie e interpreti di primo piano. Attraverso un comunicato stampa, la Fondazione Armunia ricorda che anche nel 2024 tornano i laboratori G.I.O.I.A (Gruppo d’Interesse Operatori Insegnanti e Appassionati). Tra Rosignano Marittimo, Castiglioncello, Vada e altre location sulla Costa degli Etruschi il percorso di formazione per chi desidera avvicinarsi alle arti della scena senza avere necessariamente una formazione pregressa, quest’anno anche con una proposta dedicata ad adulti e bambini insieme. L’ingresso ai laboratori è gratuito (prenotazione obbligatoria, info su www.armunia.eu).
Partenza col coreografo e danzatore svizzero Pablo Girolami (nella foto in alto), che dal 10 al 12 gennaio al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo (via dei Lavoratori 21a) condurrà “Corpo e Groove”: tre giornate di lavoro per scoprire il piacere di muoversi con la musica ispirandosi ai felini, ai primati e agli uccelli per portare il corpo verso direzioni e dinamiche inusuali.
Sul lavoro che intraprenderà con i partecipanti al workshop (tutti e tre i giorni dalle 19 alle 21) Paolo Girolami spiega: “Con la mia coreografia, parlo, racconto la mia vita, le mie esperienze e i miei incontri. Sono interessato alla fisicità e alla musicalità del movimento”. Diplomato presso la Tanz Akademie di Zurigo, con la sua creazione “Manbuhsa” si è aggiudicato il Premio Twain_Direzioni Altre e il premio del pubblico sia al CortoinDanza di Cagliari che al 33. Certamen coreografico di Madrid, oltre che la selezione per la vetrina della giovane danza d’autore Anticorpi XL 2019 e per la Redacielabierto. Nel 2020 viene scelto dal Network AnticorpiXL per l’azione ResidanceXL. Attualmente è coreografo freelance e direttore artistico di IVONA.
I laboratori G.I.O.I.A., che quest’anno verteranno sulla ricerca corporea, legata alla parola e alle arti performative, proseguiranno con “Trasparire per riaffiorare”, in cui Anita Brandolini utilizzerà lo strumento del telo come pellicola dietro cui ascoltare e percepire quale porzione di noi chiede di riemergere (6-8 febbraio con restituzione pubblica il 9 febbraio, Castello Pasquini); “Marmocchio”, un percorso firmato I Sacchi di Sabbia e pensato per adulti e bambini che alimenta la relazione non didascalica tra mondo visivo e mondo acustico, aprendo varchi in grado di liberare connessioni inusuali, moltiplicare i livelli di lettura, generare situazioni ironiche (23 marzo Teatro L’Ordigno); “Almeno nevicasse”, con cui Francesca Sarteanesi porterà a riflettere sulla parola, la frase o la sensazione che non hanno fatto in tempo a fermare nella frenesia quotidiana, per riacciuffarla con ago e filo (9-10 aprile, Centro Civico Gabbro, restituzione 11 aprile al polo impiantistico di Scapigliato).
La Fondazione Armunia ricorda che “le attività di Diario 2024 sono sostenute da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo, in collaborazione con Unicoop Tirreno” e “ringrazia per la disponibilità: polo impiantistico Scapigliato; R.e.a. Spa; Uni Pop; Schola Cantorum; Scuola di Musica Bacchelli, Teatro Ordigno di Vada; Filarmonica Solvay, le parrocchie del V vicariato, la RSA di Rosignano Solvay, cabina di regia Parco Poggetti e la biblioteca comunale di Rosignano Solvay”.
Info e prenotazioni: www.armunia.eu, armunia@armunia.eu, uffici 0586.754202 – 759021, mobile 348.7297097 – 342.5649383.