Si sono concluse al Marina Cala de’ Medici le operazioni di dragaggio e spandimento delle aree soggette ad insabbiamento all’interno del porto turistico. “Un tipo di attività che si è resa sempre più necessaria – si legge in un comunicato del Marina Cala de’ Medici -, anno dopo anno, con una pianificazione di fatto annuale dato che, soltanto nella parte antemurale della diga secondaria sono presenti quasi 50mila metri cubi di sabbia. Obiettivo delle operazioni è quello di poter ripristinare la conformazione del fondale preesistente e ottenere così il ripascimento delle spiagge“.
“Marina Cala de’ Medici prosegue nell’attività di manutenzione necessaria per il mantenimento della concessione demaniale in perfetta funzionalità – fa presente Matteo Italo Ratti, amministratore delegato del porto Cala de’ Medici e presidente del Consorzio Marine della Toscana – facendo appello all’amministrazione pubblica per un’attività condivisa e congiunta al fine di poter utilizzare le sabbie presenti a nord del porto per i ripascimenti così come fatto da altri Comuni nei porti della Toscana”.