10 giorni, 150 artisti e oltre 60 eventi tra spettacoli pluripremiati, produzioni in prima, interventi site specific, maestri del palcoscenico e giovani talenti. E poi tavole rotonde, incontri, presentazioni, concerti, laboratori, azioni partecipative, attraversamenti nella natura, mostre e iniziative collaterali per reimmaginare la realtà “praticando l’impossibile”.
Torna nel 2024 Inequilibrio Festival: la manifestazione dedicata a teatro, danza e performance a cura di Fondazione Armunia con la direzione artistica di Angela Fumarola in programma dal 27 giugno al 6 luglio tra il Castello Pasquini di Castiglioncello – sede storica dell’iniziativa sul territorio livornese – e una costellazione di spazi che si estenderanno dal borgo medievale di Rosignano Marittimo alla Costa degli Etruschi, col sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo. Il programma di Inequilibrio 2024 è scaricabile in Pdf fondo all’articolo.
Un cartellone dedicato a sperimentazione, inclusività e nuovi linguaggi, con 14 tra anteprime e prime nazionali. Fra i protagonisti gli artisti premio Ubu Roberto Latini, Silvia Rampelli, Elena Bucci e Danio Manfredini, il performer greco Evangelos Biskas, il poeta Marcello Sambati. E ancora: Fabrizio Favale, Silvia Gribaudi e Marta Dalla Via su Eleonora Duse e Isadora Duncan, i coreografi di riferimento per il contemporaneo Jacopo Jenna e Cristina Kristal Rizzo, l’attrice e regista candidata agli Ubu Francesca Sarteanesi e le giovani rivelazioni della scena performativa Stefania Tansini e Collettivo Parini Secondo. E ancora Leonardo Capuano, Renata Palminiello, Fanny & Alexander, Gogmagog, Teatro Dell’Elce, Michele Bandini, Progetto Teatro Stalla, Ariella Vidach, Martina Gambardella, Dewey Dell, Marta Bellu, Kenji Shinohe, Nerval Teatro, Sara Sguotti e Arianna Ulian, Claudio Larena, Annalisa Limardi, tostacarusa, Francesco Michele Laterza, Floor Robert, Azzurra D’Agostino.
Per la 27/ma edizione la sfida è inventare un microcosmo che convogli ospiti e pubblico in un’unica comunità aperta e accogliente, per interrogarsi insieme sui modelli performativi del contemporaneo ma anche per rendere il festival sempre più un luogo dedito alla pratica condivisa delle idee e delle arti. Tra le novità per la prima volta una sezione tout public con artisti da tutto il mondo per aprire la manifestazione a una fascia sempre più ampia di spettatori, tra i nomi Chris Patfield e Jose Triguero, MagdaClan Circo, Izumi Fujiwara e Wunder Tandem. Da segnalare il focus sull’accessibilità, per esplorare il valore delle differenze, che vedrà in scena performer con e senza disabilità. E poi il podcast “Appunti per un burnout collettivo” che racconterà Inequilibrio attraverso lo sguardo degli interpreti premiati agli Ubu Claudia Marsicano e PierGiuseppe Di Tanno.
“Inequilibrio proporrà opere che esplorano il desiderio di raccontare storie, volti, nature e memorie – spiega Angela Fumarola – alla ricerca di un mondo che prova a farsi breccia nella sfera dell’anima e della sensibilità. Le arti sceniche saranno materia propulsiva per raggiungere utopie, in un tempo sospeso che si farà luogo, cittadella che accoglie la comunità apolide del festival. Dieci giorni dedicati alle idee, alle vocazioni e ai desideri per emanciparsi dalla disumanità del presente attraverso la pratica dell’impossibile”.
Info: www.armunia.eu; FB: Armunia; IG: @armuniateatro; TW: Fondazione Armunia; YT: Armunia Teatro, Danza e Cultura.