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Verso le elezioni. Il candidato Paolo Bini ha presentato il suo progetto: “Noi siamo cittadini che vogliono una Rosignano migliore”

Verso le elezioni. Il candidato Paolo Bini ha presentato il suo progetto: "Noi siamo cittadini che vogliono una Rosignano migliore"

“Vorrei essere un sindaco-cittadino, che va davvero incontro alle persone e prova ad aiutarle a risolvere i loro problemi”. Paolo Bini, candidato sindaco per le elezioni amministrative 2024 con la lista Rosignano Migliore, ha presentato ufficialmente la sua candidatura nel giardino di Villa Giulietta a Castiglioncello. “Prima di tutto i ringraziamenti alla famiglia Martini – ha detto – per averci ospitato in questa splendida struttura, a proposito di turismo colgo l’occasione per sottolineare che il nostro gruppo ritiene essenziale far emergere le bellezze che si hanno sul territorio e che spesso sono scarsamente conosciute. Questa villa è un po’ un esempio del modo in cui intediamo sviluppare il turismo”.

presentazione paolo bini • TUTTIGIORNI

Bini ha poi sottolineato come la nostra è una lista al di fuori dei partiti, formata davvero da cittadini che si mettono a disposizione per migliorare il territorio di Rosignano, restando però con i piedi per terra e non promettendo progetti spesso poco sensati e irrealizzabili“.

Poi la spiegazione della genesi della sua candidatura, arrivata in extremis, dopo il tentativo di creare un “campo largo” tra Pd e Rosignano nel Cuore (che sostengono rispettivamente i candidati sindaci Daniele Donati e Claudio Marabotti). “Siamo nati da una proposta che avevo fatto a inizio anno – ha detto Bini – per unire le forze migliori per Rosignano. Questo tentativo è naufragato, ma sono soddisfatto di essere riuscito almeno a metterli a un tavolo. Dato che io credo che la politica non sia ostinarsi a fare un muro contro muro, ho deciso di candidarmi per dare un’opportunità a quei cittadini che cercano un cambiamento sensato e ragionevole“.

Un’ipotesi, quella di proseguire il confronto con le coalizioni che sostengono Donati e Marabotti, che Bini si dice disposto a portare avanti anche in caso di eventuale secondo turno. “Se andranno al ballottaggio insieme – ha detto – siamo disponibili ad accordi con il Pd o con Rosignano nel Cuore, se invece al ballottaggio andasse il centro-destra noi proseguiremo il discorso iniziato mesi fa, provando a riunire le forze più vicine alla nostra sensibilità.

Dopo aver ricordato il tour de force per arrivare a formare la lista e a raccogliere le firme per rendere ufficiale la sua candidatura, Bini si è detto “soddisfatto perché in pochissimo tempo ci siamo riusciti. Ed è bello poter essere presenti. Credo che su scala locale sia importante votare la persona più che un gruppo politico, e spero che i cittadini premino con il voto chi è più affidabile, un sindaco che sia davvero di tutti”.

Quanto al programma, ha invitato ad approfondirlo sui social di Rosignano Migliore, sottolineando poi “alcune cose davvero utili che vanno fatte: migliorare i servizi alle persone, le manutenzioni e la raccolta differenziata”.

Poi la parola ad alcuni candidati di Rosignano Migliore. Portavoce Donatella Mariani, la capolista: Proponiamo di affrontare la sfida per migliorare il territorio evitando proclami su idee e progetti che in realtà non possono essere realizzati, invitando i cittadini ad alzare lo sguardo da ciò che il mondo ci impone”.

Ecco i nomi dei candidati della lista Rosignano Migliore: Donatella Mariani, Paola Panicucci, Serena Rotini, Lara Roych, Francesca Mannari, Federica Pioli, Katiuscia Franchi, Clizia Giada Allia, Giuliana Corradi, Catiuscia Caloia, Fabio Ciabattari, Francesco Galleano, Luca Molinario, Sandro Duville, Carlo Salvadori, Daniel Nini.

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