Una giornata di sport, divertimento e socializzazione. Una festa per tutta la comunità. Domenica 23 ottobre allo stadio Ernesto Solvay va in scena la Festa biancoblù, per celebrare i cento anni del calcio Rosignano. L’intenzione del Gsd Rosignano Solvay 1922 è quella di dar vita a una iniziativa non soltanto per gli appassionati di sport, ma per tutta la comunità. “La ricorrenza del centenario del calcio biancoblù – spiega Gabriele Nelli, presidente del Gsd – è l’occasione per rinnovare lo spirito di appartenenza al territorio e alla sua storia“.
Lo stadio aprirà le porte alle 10 e i cittadini potranno partecipare gratuitamente a tutti gli eventi che sono in programma per festeggiare un secolo di attività del calcio Rosignano. La festa è organizzata da Gsd Rosignano Solvay e vede la collaborazione della Pro Loco I amo RS. Non solo, la rivista “Alando” ricorda nell’ultima pubblicazione i 100 anni del calcio biancoblù con un racconto di Marcello Gattini.
L’evento, a cui sono invitati i rappresentanti delle istituzioni, oltre che le società locali di rugby, basket e volley, prevede una serie di iniziative:
- Presentazione delle squadre e della nuova maglia
- La Filarmonica Solvay suonerà l’inno originale del calcio Rosignano Solvay
- A partire dalle 10 e per tutto il giorno saranno presenti bancarelle con prodotti tipici e street food
- Saranno organizzati giochi per i bambini
Infine nel pomeriggio, alle 15.30, lo stadio ospiterà la partita tra il Gsd Rosignano Solvay 1922 e il Salivoli calcio, valevole per il campionato di Seconda categoria.
