Chiede il “ripristino delle condizioni di sicurezza e decoro urbano del casotto Anas in località Caletta di Castiglioncello“. Questo l’obiettivo della mozione presentata da Stefano Scarascia, consigliere di Fratelli d’Italia, in vista del prossimo consiglio comunale. “Da più parti (cittadini, commercianti della zona e villeggianti) ci è stata segnalata la situazione di grave degrado in cui versa il fabbricato situato al km. 292+700 della vecchia via Aurelia – si legge nel documento inviato da FdI – , probabilmente destinato, a suo tempo, a deposito di attrezzi e materiali necessari per la manutenzione sino a quando la competenza su quella strada era effettivamente dell’Anas”.
La mozione prosegue chiedendo alcune delucidazioni in merito alla struttura: “Come Fratelli d’Italia, nel raccogliere e riportare, com’è doveroso, le segnalazioni che abbiamo ricevuto, ci permettiamo di formulare alcune semplici considerazioni e domande: non ritiene l’amministrazione che la situazione sia indecorosa e inammissibile, ancor più considerando la posizione centralissima del manufatto? Da quanto tempo Anas non ha più competenza su quel tratto di (vecchia) Aurelia? Quali azioni, anche ingiuntive sono state intraprese nei confronti della proprietà e in quali date?”.
Poi la stoccata politica: “Ammesso che delle azioni siano state fatte (ma abbiamo ragione di dubitarne) il risultato è un disastro sotto il profilo del decoro urbano e, a nostro avviso, anche un pericolo latente per i frequentatori della zona. O forse l’amministrazione ritiene di essersi messa a posto con il posizionamento di due transenne?
Infine il consigliere Scarascia chiede appunto a sindaco e giunta di rimettere in sicurezza la struttura a Caletta, “esercitando il potere sostitutivo che la legge conferisce loro”.