I Santini Del Prete a Bacoli per una mostra che si ispira al periodo del dadaismo. Con loro l’artista Alfonso Caccavale. Il titolo dell’evento è “Trilogia di non artisti”.
Franco Santini e Raimondo Del Prete sono un duo artistico consolidato. Ambedue di Rosignano, da trent’anni fanno conoscere la loro poetica artistica in tutta Italia grazie a performance che fanno riflettere sulla quotidianità e sull’evolversi della storia. Come si legge sul loro sito (www.isantinidelprete.org) i due ex ferrovieri sono “accomunati da una comune passione per la mail art, l’arte visiva e la diffusa creatività contemporanea. Si dilettano quali rappresentanti militanti della non-arte che non è in contrapposizione all’arte, bensì in armoniosa dialettica per il completamento degli opposti”. Il sodalizio propone azioni, video, installazioni, opere fotografiche e pittoriche.
Da giovedì 7 luglio I Santini Del Prete porteranno le loro non-arte in Campania. Nella casina Vanvitelliana al Fusaro, infatti, sarà possibile ammirare le loro opere fino a domenica 10 luglio.
Al duo per l’occasione si aggiunge l’artista partenopeo Alfonso Caccavale. Oltre a esporre opere visive, il trio proporrà al pubblico del vernissage, che si tiene giovedì 7 luglio alle 18, una performance dal titolo “Ma la non-arte no”, adattata alla particolarità e bellezza del luogo che la ospita.
L’evento ha il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Bacoli. La mostra sarà visibile anche venerdì 8 e sabato 9 luglio (orario 18-23) e domenica 10 luglio (orario 10-12 e 18-23).
Per info: 333-7304085