Un viaggio sonoro attraverso le emozioni quello che l’associazione culturale Il Faro propone per la sera di giovedì 26 ottobre. Un’esperienza dell’anima, destinata a spettatori di tutte le età, andrà in scena sul palco del teatro Ordigno a Vada, quando si esibirà l’ensemble Les Percussions de Treffort.
Fondata da Alain Goudard nel 1979 ad Ain (Francia), la compagnia riunisce musicisti professionisti, con e senza disabilità, attorno a un desiderio condiviso: il piacere di suonare insieme, di far emergere i suoni, in un lavoro di ricerca e creazione musicale, tracciando un percorso ricco di incontri e invenzioni. “Esempio unico di come le persone con disabilità – si legge in una nota stampa dell’associazione Il Faro – possano mettere in campo le loro competenze se solo ne viene data loro la possibilità, i musicisti de “Les Percussions de Treffort” sono ormai riconosciuti negli ambienti artistici in Francia e all’estero professionisti a tutti gli effetti, e invitati regolarmente ai maggiori eventi e festival musicali.

Lo spettacolo che andrà in scena il 26 ottobre si intitola “Archipèlique” e sarà a ingresso gratuito. “Spettatore e ascoltatore, entrambi sono elementi essenziali in Archipélique – prosegue il comunicato – La sperimentazione, l’improvvisazione, la musica proposta, le opere eseguite sono veramente complete solo se agiscono nell’esperienza di qualcuno di diverso da chi le ha create”.
“Si tratta di un evento unico per Vada – spiega Edoardo Benucci, presidente dell’associazione Il Faro – per il territorio comunale e non solo, che si pone come il punto di partenza per una collaborazione futura di più ampio respiro, sia con Les Percussions de Treffort che con l’associazione Resonance Contemporaine all’interno della quale l’ensemble di percussioni è nato. Tra l’altro questa iniziativa fa parte di un più ampio progetto, presentato insieme a Pro Loco di Vada, Teatro Ordigno e associazione In Viaggio Con Noi, e finanziato da Regione Toscana e ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali“.
Consapevoli della ricchezza del loro percorso desiderano trasmettere la propria esperienza organizzando, a questo scopo, frequenti attività di formazione e laboratori. Ecco che la mattina di mercoledì 25 e giovedì 26 sono previsti anche dei laboratori su “musica e inclusione”, tenuti dagli stessi musicisti per le bambine e i bambini della scuola primaria Novaro di Vada.