Nona giornata di Inequilibrio Festival, la kermesse dedicata al panorama contemporaneo di teatro, danza e performance a cura di Fondazione Armunia.
Il programma di venerdì 7 luglio
- Alle 11 da FITO (ex Limonaia) nel parco del Castello Pasquini: presentazione del libro “Il teatro dentro la Storia. Opere e voci dalle Torri Gemelle alla pandemia” (Anthology Digital Publishing) del critico Rodolfo Sacchettini, alla presenza dell’autore con interventi di Massimo Conti (Kinkaleri) e dei critici Matteo Brighenti, Lorenzo Donati e Marco Menini. “Il teatro dentro la Storia” presenta e analizza i principali nodi affrontati dalla scena contemporanea dal punto di vista dei temi e delle forme, in relazione allo specifico contesto teatrale e al più ampio clima culturale.
- A partire dalle 19 nelle sale del Castello Pasquini: debutto in quattro sessioni – ore 19:00, 19:30, 20:00, 20:30 – di “Them”, trasposizione live dell’omonimo progetto firmato Gruppo Nanou vincitore di Residenze Digitali, l’iniziativa nata in seno al Centro di Residenza della Toscana (Fondazione Armunia e CapoTrave Kilowatt) con l’obiettivo di stimolare gli artisti delle performing arts all’esplorazione dello spazio digitale come ulteriore o diversa declinazione della loro ricerca. Un’opera in cui la sequenza coreografica firmata da Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci e interpretata dai danzatori Carolina Amoretti e Andrea Dionisi viene ripetuta, riscoperta e osservata, sempre con occhio nuovo dalla videocamera a mano anch’essa in scena (foto in apertura di articolo).
- Dalle 19 alle 20.30 e dalle 21 alle 22.30 nelle sale del Castello Pasquini: “William Shakespeare’s half time job”, spettacolo site specific per spettatore unico di Teatro dell’Elce, interpretato e diretto da Marco di Costanzo e liberamente ispirato dall’opera del celebre poeta e drammaturgo inglese. Ogni membro del pubblico ha 15 minuti e una domanda a disposizione. Il linguaggio shakespeariano diventa una base: frasi, immagini e aneddoti tratti da tragedie e commedie celeberrime si ricombinano in base al quesito posto, alle carte e al rapporto diretto, ravvicinato e imprevedibile tra attore e spettatore.
- Alle 20 al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo: va in scena “Gli anni”, performance di Marco D’Agostin ispirata all’omonima opera della scrittrice Annie Ernaux che analizza il tema della memoria offrendo una drammaturgia che fonde la voce al movimento, targata Produzioni Van. Qualcuno ha scritto che c’è una distanza incolmabile tra quel che è successo un tempo e il modo in cui ci appare ora, ammantato di una strana irrealtà. La coreografia dello spettacolo è costruita per tentare di ricucire questo strappo. L’incandescente storia di un singolo – Marta Ciappina, interprete unica per itinerario artistico e peculiarità tecniche nel panorama della danza italiana – invita gli spettatori a giocare con la propria memoria.
- Alle 22 nell’anfiteatro Giuliano Scabia del Castello Pasquini: prima nazionale del concerto-evento “Confusione sull’equatore”, di e con Antonello Salis e Matteo Scarpettini, con la partecipazione dell’attrice Veronica Landi. Le suggestioni introdotte dalla voce narrante forniscono a Scarpettini, tra i migliori percussionisti italiani, e a Salis, gigante della scena jazz internazionale, il punto di partenza per un live unico, per restituire tutta la bellezza selvaggia della musica, senza confini, umana e di relazione.
Per biglietti e ulteriori informazioni: www.armunia.eu; Armunia (FB); @armuniateatro (IG); Fondazione Armunia (TW).

