Nuovi appuntamenti con “Teatro a porte aperte”: la Fondazione Armunia invita il pubblico a scoprire la meraviglia della creazione di uno spettacolo

Nuovo appuntamento con “Teatro a porte aperte”, il nuovo format della Fondazione Armunia che permette al pubblico di assistere alle prove per assistere al percorso che porta alla nascita di uno spettacolo.

  • Mercoledì 11 ottobre dalle 18 alle 20 all’auditorium Danesin di Rosignano Marittimo (via del Torrione) con Cristina Rizzo, tra le fondatrici del collettivo Kinkaleri e giovedì 12 ottobre dalle 17 alle 19 al Teatro Nardini (via dei Lavoratori 21a) con il giovane gruppo di ricerca Parini Secondo, entrambi impegnati in un periodo di lavoro ad Armunia (su prenotazione a staff@armunia.eu e 0586-754202).

La Fondazione fa sapere che “tra i nomi e le compagnie che saranno ospitate nei prossimi mesi anche Livia Gionfrida, Adriana Borriello, Roberta Racis, Silvia Rampelli, Teatro delle bambole. Continuano inoltre le attività del Laboratorio Permanente di Nerval Teatro per persone con disabilità, e in arrivo a novembre le opere vincitrici del bando Residenze Digitali. “Continuiamo a coltivare sia l’arte che la comunità attraverso azioni condivise – dice la direttrice della Fondazione, Angela Fumarola – l’intento è navigare nella stessa direzione”.

Si intitola “Momentum DA” (nella foto in alto) – con una dedica già presente nel titolo alla sua interprete: l’attivista e performer sorda Diana Anselmo, attualmente membro più giovane del Cultural Advisory Board del British Council – il lavoro prodotto da TIR Danza con cui Cristina Kristal Rizzo arriva in residenza, e al cui processo creativo saranno invitati appunto gli spettatori mercoledì 11 ottobre. Un racconto, un movimento da corpo a corpo, che intende amplificare e dare spazio alle possibilità performative intrinseche alla lingua dei segni, per lungo tempo resa estranea e aliena da processi fonocentrici.

Sissj Bassani e Martina Piazzi, in arte Parini Secondo, saranno ad Armunia con “do-around-the-world”: una produzione Nexus/Simona Bertozzi basata sull’elemento del gioco, e in particolare del salto della corda, sia come pratica atletica che come elemento ritmico per una partitura coreografica per due saltatori e un musicista in cui corpo e corda sono un’unica tecnologia sonora. La provaaperta è in programkma giovedì 12 ottobre.

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