Ottava giornata di Inequilibrio Festival, la kermesse dedicata al panorama contemporaneo di teatro, danza e performance a cura di Fondazione Armunia.
Il programma di giovedì 6 luglio
- Alle 17.30 e, in replica, alle 20.30 nella Sala del ricamo del Castello Pasquini: doppio appuntamento con “Lilith”, demone della tempesta e simbolo del femminile che dà il titolo all’omonimo spettacolo di Rita Frongia, interpretato da Angela Antonini e firmato Compagnia 47. Si esplora la figura delle antiche religioni mesopotamiche il cui nome significa notte e tempesta (foto in apertura di articolo).
- Alle 19 al Teatro Solvay di Rosignano Solvay: prima nazionale di “14.610”, produzione Company Blu di e con Claudia Catarzi. Con le musiche di Julien Desprez, la performance affronta la capacità di stare con ciò che resta in una dimensione nuda, vulnerabile, forse inattraente.
- Alle 21 al Teatro Nardini di Rosignano Marittimo: “I versi delle mani”, lavoro nato dall’incontro tra la coreografa Marta Bellu, la sound artist Agnese Banti e la danzatrice con sindrome di Down Laura Lucioli, con la produzione di Versiliadanza. L’opera esplora la costruzione simultanea di una partitura musicale e coreografica che nasce dall’inspirazione e viene tracciata nello spazio attraverso linee, punti e parole di un linguaggio portavoce di qualità che si materializzano.
- Alle 22.15 nell’Arena del Castello Pasquini di Castiglioncello: in anteprima “All about Adam”, da un’idea di Giuliano Scarpinato,che ne cura anche la regia, con la consulenza alla danza di Alessandro Sciarroni e la produzione di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale. Il danzatore Cristian Cucco porta in scena un tentativo di ricostruire un alfabeto del maschile – quello italiano nello specifico – tra mascolinità tossica, paure e insicurezze.
Per biglietti e ulteriori informazioni: www.armunia.eu; Armunia (FB); @armuniateatro (IG); Fondazione Armunia (TW).
