Una condivisione di valori importanti va a materializzarsi in un nuovo logo, che vuole essere uno sguardo aperto verso il futuro. Presentato la mattina di mercoledì 8 febbraio nelle stanze del castello della Gherardesca a Castagneto Carducci, il nuovo logo Ineos Inovyn. Un brand che, come hanno sottolineato durante l’evento i vertici aziendali, è la rappresentazione di un nuovo modo di affrontare le sfide industriali puntando sull’ecosostenibilità e l’innovazione.
Una presenza significativa, quella di Ineos Inovyn, sul territorio di Rosignano. “Le società del gruppo Ineos – come, in un comunicato stampa, spiega Georges Madessis, country manager Italia Ineos Inovyn – sono una presenza importante anche in Italia con tre centri di ricerca di livello internazionale, un fatturato di oltre di 600 milioni di euro e un impatto sull’indotto del territorio di più di 50 milioni di euro all’anno; 420 i dipendenti diretti divisi fra le tre società Ineos Inovyn, Ineos Manufacturing Italia e Ineos Technologies. Siamo leader europeo in prodotti derivati del cloro, soda caustica, pvc e, non ultimo, l’idrogeno che si pone alla base della nostra visione per contribuire a decarbonizzare il mondo di oggi“.
“ll marchio Ineos nella sua totalità – ha ricordato durante l’evento Geir Tuft, Ceo Ineos Inovyn – diventa più forte ogni anno, con le attività rivolte ai consumatori finali come Grenadier, Belstaff e Hygienics insieme ai grandi marchi sportivi di nostra proprietà, il valore dell’appartenenza alla famiglia Ineos è senza dubbio aumentato. Ecco che, in conseguenza a questo accresciuto interesse all’esterno e tra i consumatori, l’intera Ineos ha lanciato una rivisitazione totale del proprio marchio insieme ai principi fondanti, valori e stili comunicativi, oltre agli elementi visivi come il logo, appunto. Siamo in testa agli sforzi dell’industria del pvc per la transizione verso soluzioni sostenibili basate su materie prime bio, sul riciclo e sull’efficientamento energetico dei nostri processi.”.
La presentazione del nuovo logo è stata anche l’occasione per far conoscere i nuovi orizzonti di Ineos-Inovyn: “I principi fondanti del nostro operato sono grinta e rigore, che non sono un’aspirazione ma rappresentano già il nostro modo di essere e di lavorare. Questi principi sono basati sulla comprensione della scienza e sulla passione e l’abilità delle persone che lavorano per l’azienda”, ha detto Tuft.
All’evento hanno preso parte anche i rappresentanti delle istituzioni locali. Al castello della Gherardesca c’erano il sindaco di Rosignano Daniele Donati, insieme alla vicesindaca Licia Montagnani e agli assessori Alice Prinetti, Ilaria Ribechini e Vincenzo Brogi. Con loro anche la presidente della Provincia di Livorno, Sandra Scarpellini, che ha portato il suo saluto durante l’evento; l’assessore allo sviluppo economico, aziende e lavoro del Comune di Livorno, Gianfranco Simoncini; la sindaca di Santa Luce Giamila Carli, il vicesindaco di Volterra Davide Bettini, l’onorevole Chiara Tenerini e il consigliere regionale Francesco Gazzetti.

“La nostra amministrazione comunale – ha detto Donati durante il suo intervento – sostiene lo sviluppo industriale del territorio e la ricerca della compatibilità. La presentazione di questo nuovo brand è la dimostrazione che le imprese vogliono continuare a svilupparsi, crescere e innovarsi per stare sul territorio. Ed è questa una delle grandi sfide per il futuro, che come Pubblica Amministrazione condividiamo e sosteniamo, insieme a quella della transizione energetica, di nuove risorse e di metodi di ricerca all’avanguardia che oggi come non mai sono necessari”.
Nel corso dell’evento, l’artista Emanuele Giannelli, scultore toscano di fama internazionale, recentemente noto per la statua monumentale Mr. Arbitrium installata alla fine dello scorso anno a Firenze sulla facciata esterna della basilica di San Lorenzo, ha esposto alcune delle sue opere, “in un interessante parallelo tra l’industria, che lo inspira, e la sua arte. Uno stimolante confronto dove l’arte e l’azienda si ritrovano per comunicare una visione di futuro che tutti aspiriamo sia migliore, sicuro e sostenibile“, sottolinea il country manager Madessis.