Venerdì 12 luglio, in una seduta serale allestita in piazza del Risorgimento a Rosignano Solvay, si è insediato il consiglio comunale guidato dal sindaco Claudio Marabotti. Potenti riflettori puntati sul tavolo a cui sedevano i componenti della giunta e piazza gremita per il primo appuntamento istituzionale dell’assemblea consiliare, che è servita ad ufficializzare i componenti e definirne i ruoli.
Dopo l’esame delle condizioni di eleggibilità e di incompatibilità degli eletti e la nomina degli scrutatori, illustrati da Rudy Principi (consigliere anziano), l’elezione di presidente e vicepresidente del consiglio. La presidenza è andata a Ilaria Burresi (Rosignano nel Cuore) e la vicepresidenza ad Alice Clara (Partito Democratico).
Di seguito la composizione definitiva del consiglio comunale, considerate dimissioni e surroghe legate anche al fatto che la totalità degli assessori nominati da Marabotti erano risultati eletti consiglieri comunali.
Maggioranza:
- Per Rosignano nel Cuore: Ilaria Burresi, Stefano Montagnani, Davide Samuele Franchi, Carlo Carriero, Costanza Pernici, Matteo Giannetti, Fulvio Alessio Ghelardini, Alessandro Tulin, Rita Oncini, Alessio Lampredi, Roberta Ferretti.
- Per Movimento Cinque Stelle: Andrea Profeti, Francesca Fabbiani, Graziano D’Apice.
- Per Io Voto Io Vinco: Lorenzo Muffato.
Minoranza:
- Per Partito Democratico: Daniele Donati, Rudy Principi, Cristina Schillaci, Paolo Chirici, Alice Clara.
- Per Roberto Testa Sindaco: Roberto Testa, Annalisa Ceccanti.
- Per Fratelli d’Italia: Enzo Calderone, Stefano Scarascia.
I capigruppo dei partiti presenti in consiglio sono: Stefano Montagnani (Rosignano nel Cuore), Graziano D’Apice (Movimento Cinque Stelle), Lorenzo Muffato (Io Voto Io Vinco, Annalisa Ceccanti (Roberto Testa sindaco), Rudy Principi (Partito Democratico), Enzo Calderone (Fratelli d’Italia).
Infine il giuramento del sindaco, la presentazione degli assessori e il discorso di insediamento di Claudio Marabotti. “Prima di tutto un ringraziamento ai miei familiari, che hanno sopportato un periodo faticoso e di scarsa presenza, e a due persone che non sono più con me, mio padre e mio nonno, che hanno avuto una vita politica intensa. Grazie a tutti coloro che ci hanno permesso di essere qui; ovviamente però non governeremo per chi ci ha votato, ma per tutti i cittadini. Possiamo promettere che ci metteremo tutto il nostro sapere e il nostro impegno. Siamo consapevoli di essere un governo di grande maggioranza in consiglio comunale ma di minoranza nel paese, perché il partito più grande è stata l’astensione. Spero che questa esperienza innovativa, che ha un marchio civico, possa essere un modo efficace per avvicinare alla politica persone che oggi la rifuggono. La speranza è che tra 5 anni la percentale degli astenuti alle elezioni amministrative sarà minore”.
Poi le linee di mandato. “Abbiamo promesso di curare la cosa pubblica – ha detto Marabotti – in modo amorevole, e penso a tutto ciò che è benessere sociale; ciò significa anche investire molto per migliorare le strutture che adesso sono deficitarie. Secondo punto essenziale è la difesa dei servizi sanitari pubblici, falcidiati dai tagli e da una politica regionale che ha creato strutture poco efficienti e servizi sanitari scadenti. Altro punto sarà la difesa dell’ambiente, in senso ampio. Investiremo molto nelle attività culturali e sportive, che sono essenziali perché migliorano la salute fisica e psichica degli individui. Infine la trasparenza e la condivisione reale con i cittadini; questo di oggi è il primo atto trasparente“.
Marabotti ha spiegato che “dai prossimi giorni comincerò a ricevere le persone che mi chiedono di essere ascoltate e non lo faro al castello di Marittimo, il posto più irraggiungibile del territorio, ma nella sala di piazza del Mercato”. Il sindaco ha anche ricordato che il prossimo consiglio comunale, in programma venerdì 19 luglio alle 18.30, “includerà decisioni importanti, prima fra tutte le tariffe Tari. Per questo la prima parte della seduta sarà aperta, nella sala Danesin a Rosignano Marittimo. I cittadini potranno venire e fare domande a noi e all’amministratore delegato di Rea, che sarà presente. Anche questo è un importante atto di condivisione”.
