Rosignano è cultura: il 21 ottobre al teatro Ordigno i risultati del primo bilancio partecipato delle attività culturali

Rosignano è cultura: il 21 ottobre al teatro Ordigno i risultati del primo bilancio partecipato delle attività culturali

Saranno presentati sabato 21 ottobre, alle 16, al Teatro Ordigno di Vada i risultati di “Rosignano è Cultura”, il primo bilancio della cultura partecipato realizzato dall’amministrazione comunale – assessorato alla cultura e dalla rete della organizzazioni culturali del territorio.

“L’obiettivo – fa sapere l’amministrazione in una nota stampa – non è stato soltanto quello di fare un bilancio delle attività messe in campo dal Comune e dai partner nel corso dell’attuale mandato, ma anche e soprattutto quello di costruire una narrazione condivisa con gli attori culturali e rilanciare insieme su visioni e prospettive future delle politiche comunali“.

Il progetto, che ha visto la collaborazione della cooperativa e impresa sociale Sociolab, ha previsto la costituzione di una cabina di regia, con interviste e questionari rivolti a organizzazioni del territorio e un sondaggio online aperto al vasto e variegato pubblico di Rosignano. “Gli elementi raccolti – si legge nel comunicato – sono stati sistematizzati e integrati con dati e informazioni su investimenti, luoghi e strumenti e il risultato ottenuto è il frutto una ricca narrazione collettiva e partecipata”.

L’incontro al Teatro Ordigno sarà aperto alla cittadinanza e sarà rivolto in particolar modo a tutte le organizzazioni e le persone che hanno condiviso questo progetto. In programma un racconto per immagini e dati raccolti nel percorso che ha accompagnato la redazione del bilancio e a seguire un momento di confronto partecipativo nella forma di un “world café”, pensato per discutere ancora insieme di cultura. All’incontro saranno presenti il sindaco Daniele Donati, la vicesindaca e assessora a cultura e turismo Licia Caprai Montagnani, la dirigente del settore Servizi alla Persona a all’Impresa, Simona Repole e i membri della cabina di regia, che hanno avuto un ruolo chiave nella definizione del bilancio, identificando luoghi e dimensioni chiave e condividendo l’indagine online con i propri pubblici.

“Realizzare e vedere la fine di questo bilancio partecipato – commenta Montagnani – almeno nella sua prima edizione, è stata una vera soddisfazione. Sicuramente è stato un progetto sfidante, che ha consentito un vero e proprio censimento dei luoghi della cultura e dei contenuti di cui li hanno animati. Un progetto che si è offerto alle considerazioni, alle aspirazioni e anche alle critiche di tutti i soggetti che operano nell’ambito della vita culturale del nostro territorio. Lo considero un ottimo punto di partenza per continuare a incrementare le collaborazioni con associazioni e privati e avere un filo costante con tutta la cittadinanza, condividendo i processi di crescita che la cultura può consentire in ogni aspetto della vita della nostra comunità”.

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