Oltre 10mila sacchi donati alle famiglie del territorio: questo il risultato della sesta campagna di distribuzione del “terriccio buono” di Scapigliato iniziata a marzo scorso. Quattro i comuni interessati e quindici le attività (commerciali e non) coinvolte.
Un appuntamento ormai tradizionale per i cittadini dei Comuni di Rosignano Marittimo, Santa Luce, Orciano Pisano e Castellina Marittima, che dal 2018 hanno ritirato gratuitamente circa 75mila sacchi di terriccio, ottenuto dal riciclo di sfalci e potature. “Un’operazione di economia circolare totalmente a km zero – fa sapere Scapigliato in un comunicato -, grazie alla quale gli scarti verdi tornano a rendere fertili i terreni dove le piante sono cresciute”. Il “terriccio buono” nasce, infatti, a partire dal materiale vegetale raccolto da giardini privati e zone a verde pubblico, che viene poi conferito all’impianto di compostaggio del verde del polo impiantistico di Scapigliato: “Un impianto sempre più impegnato nel recupero di materia, tanto da raddoppiare nell’ultimo anno le quantità valorizzate rispetto a quelle del 2020”, fa sapere Scapigliato.
Un ciclo virtuoso che nel corso di questa sesta campagna di distribuzione ha offerto anche l’occasione di rendere il “terriccio buono” protagonista di iniziative per l’educazione ambientale, ricorda Scapigliato, “come quelle concretizzate dall’Istituto Fermi di Cecina, da Rea SpA – la Società operativa locale di Retiambiente per l’igiene urbana –, e dall’iniziativa “Orti fioriti” di Montescudaio. Sono molti i vantaggi legati all’impiego di un ammendante circolare e di alta qualità: consente di recuperare sfalci e potature, protegge il suolo dall’erosione e aumenta la sua capacità di assorbire acqua – contribuendo a migliorarne la resilienza di fronte ai cambiamenti climatici –, oltre a renderlo più fertile”.
La società sottolinea che il materiale “può essere impiegato utilmente negli orti come nei giardini: per utilizzarlo correttamente bastano pochi accorgimenti, riassunti nel manuale coi consigli d’uso recapitato via posta da Scapigliato alle famiglie del territorio. In quanto ammendante e non semplice terriccio, il prodotto non va impiegato a diretto contatto con radici e semi, ma usato mescolandolo opportunamente al terreno o con altri substrati, modulandone l’impiego anche in base all’età delle piante da fertilizzare”.
La campagna di distribuzione del 2023 è terminata, ma chi non avesse ancora ritirato gratuitamente i sacchi di “terriccio buono” (due a famiglia), può verificarne l’eventuale disponibilità residua presso le attività commerciali convenzionate, alle quali Scapigliato rivolge “i più sentiti ringraziamenti per il contributo fondamentale offerto alla buona riuscita dell’iniziativa”. Si tratta di la Boutique Il Fiore e Fleurs di Laura D’Ecclesia a Castiglioncello; Fiororto e Società cooperativa agricola Terre dell’Etruria a Castelnuovo della Misericordia; Emporio Malanima a Gabbro; l’Agraria Raggio di Sole a Rosignano Marittimo; Garden Poggio Fiorito e Nati con la coda a Rosignano Solvay; l’Agraria Federica a Vada; la Cooperativa agricola Pieve di Santa Luce a Santa Luce; la Pubblica Assistenza a Castellina Marittima.
Per maggiori informazioni: contattare Scapigliato, telefono 0586-744153 (digitare il tasto 9 per parlare con l’operatore), email info@scapigliato.it.