“Partecipare in tanti, in questa fase della politica nazionale, significa molto di più che esprimere una preferenza per l’uno o l’altro candidato, significa testimoniare la nostra convinta adesione alla Costituzione ed ai suoi valori, impegnarsi a sostenere la costruzione di una Italia, meno diseguale, migliore, partendo dai più fragili e per i giovani”. Margherita Pia, segretaria dell’unione comunale del Pd di Rosignano Marittimo, attraverso un comunicato stampa, lancia un appello. Una richiesta di partecipazione collegata alla scadenza di domenica 26 febbraio, quando si tengon le primarie del Partito democratico per l’elezione dei segretari nazionale e regionale.
Come noto i candidati alla segreteria nazionale sono Stefano Bonaccini e Elly Schlein, mentre per quella regionale sono Emiliano Fossi e Valentina Mercanti.
L’unione comunale del Pd ricorda le regole relative alla consultazione.
Chi può votare
Le votazioni si svolgono dalle 8 alle 20 di domenica 26 febbraio. Possono esprimere il loro voto per le primarie del Pd tutti i cittadini italiani, che devono essere in possesso di un documento che ne attesti identità e residenza. Per votare è richiesto un contributo di 2 euro per le spese organizzative.
Dove si può votare sul territorio
- Circolo Pd Vada, via XX giugno 1944 (elettori dei seggi 4-5-6-7-8)
- Cicolo Pd Rosignano costa, piazza del Risorgimento 25 (elettori dei seggi 9-10-11-12-13-14-15-16-17-19-20)
- Postazione Rosignano Solvay, via Aurelia 397 (elettori dei seggi 18-21-22-23-24-25)
- Postazione Castiglioncello, stazione ferroviaria via Aurelia 632 (elettori dei seggi 26-27-28)
- Centro civico Rosignano Marittimo, piazza San Nicola (gli elettori dei seggi 1-2-3)
- Circolo Pd Castelnuovo della Misericordia, piazza Gramsci 8 (gli elettori dei seggi 29-30)
- Circolo Pd Gabbro, piazza Democrazia 2 (gli elettori dei seggi 31-32)
- Circolo Pd Nibbiaia, via Buontalenti 44 (gli elettori del seggio 33)
L’appello al voto del Pd rosignanese
La segretaria del Pd rosignanese, nel comunicato stampa, sottolinea come si “importante partecipare alle elezioni primarie per scegliere insieme la nuova classe dirigente del partito e per creare una nuova forza democratica e progressista, larga e inclusiva, che faccia un’opposizione concreta e costruisca un’alternativa dentro il parlamento e nel Paese. È il congresso del partito e non delle mozioni anche se le primarie impongono di scegliere tra i candidati alla segreteria nazionale e regionale: da qui si riparte per offrire una prospettiva di futuro migliore“.
Infine, Margherita Pia ricorda che “partecipare, esprimendo il proprio voto, comporta versare un piccolo contributo di 2 euro e registrarsi nell’albo degli elettori del Partito democratico, cioè affermare una adesione politica, anche se non definitivamente confermata da una iscrizione”.
