“Ribadiamo che il sindaco non sta rispettando la volontà popolare, impedendo uno studio che potrebbe confermare (oppure escludere) la presenza di rischi per la salute dei cittadini”. Questa l’osservazione di Rosignano nel Cuore, gruppo all’opposizione tra le fila del consiglio comunale di Rosignano Marittimo, che da tempo chiede con insistenza la realizzazione di uno studio epidemiologico per analizzare potenziali rischi per la salute umana derivanti dal rilascio ambientale di sostanze inquinanti.
Una richiesta che RnC torna a presentare, facendo in particolar modo riferimento a un articolo pubblicato sul sito di Bloomberg in data 15 novembre 2022 (https://www.bloomberg.com/news/features/2022-11-15/chemical-giant-solvay-s-tuscany-beach-dumping-prompts-standoff-over-health-study?leadSource=uverify%20wall) incentrato sull’industria Solvay, le Spiagge Bianche e, appunto, la richiesta di studio epidemiologico avanzata da Claudio Marabotti, capogruppo Rnc in consiglio comunale.
“Bloomberg è un’azienda del settore dei mass media – si legge in un comunicato stampa di RnC – con sede a New York. Le sue attività comprendono televisione, agenzia di stampa, radio, internet e pubblicazioni editoriali. Ha filiali in tutto il mondo: 11000 dipendenti distribuiti in oltre 100 Paesi. Questo gigante dell’informazione, quando ha saputo che a oltre tre anni dalla sua approvazione lo studio epidemiologico per tutelare la salute dei cittadini non è ancora iniziato, ha mandato un giornalista a Rosignano. Lui ha seguito le riunioni del consiglio comunale e delle commissioni consiliari, ha parlato (o ha cercato di farlo, perché alcuni si sono negati) con tutti gli attori, e poi ha scritto un articolo in cui racconta di come il sindaco blocchi di fatto lo studio, utilizzando gli stessi identici argomenti sostenuti da Solvay”.
Il comunicato di RnC termina spiegando come il giornalista autore dell’articolo uscito su Bloomberg “si stupisce poi di come il Comune stia stringendo un’alleanza di fatto con la multinazionale belga, mettendo a lavorare l’uno accanto all’altro nella direzione di Scapigliato (la più grande società controllata dal Comune), l’ex sindaco di Rosignano e l’ex direttore generale di Solvay Italia”.