Un intero paese racconta la propria storia, riportando alla luce le vecchie foto di famiglia e mettendole a disposizione di un progetto di memoria collettiva. A Vada prende vita nel mese di maggio l’iniziativa “Le vostre foto, patrimonio di tutti”, organizzata dalla Pro Loco nell’ambito del percorso che porterà, a fine agosto, all’edizione 2023 del Vada Photo Festival.
L’associazione di promozione turistica ha ideato il percorso “Archivi fotografici di Vada. Progetto residenze di autore 2023”, chiamando a raccontare il territorio e la sua comunità Stefano Mirabella, noto fotografo romano che è stato protagonista di alcuni workshop dell’edizione 2022 del Vada Foto Festival. In questi giorni di fine maggio Mirabella gira in paese per catturare immagini significative del territorio, da collegare poi con le vecchie foto di famiglia messe a disposizione dai vadesi.
“Solitamente faccio scatti legati all’istintività – racconta Mirabella – ma per questo progetto cambio approccio. Ho deciso di seguire il percorso di Bernini, fotografo che ha fatto la storia del territorio. Con l’aiuto della Pro Loco abbiamo chiesto ai cittadini del posto di aprire i loro album di famiglia; farò scatti che inseriscono queste foto storiche nel contesto territoriale. In pratica i luoghi più significativi di Vada faranno da sfondo alle vecchie foto e a ritratti di personaggi simbolo del paese“.
Ad agosto prossimo, in occasione del Vada Photo Festival, gli scatti pensati e realizzati da Mirabella saranno esposti in una mostra da allestire in quelli che sono i luoghi più conosciuti di Vada.
Intanto, giovedì 1 giugno alle 18.30 al locale I Fichi Secchi (piazza Garibaldi) è in programma un altro evento legato al Vada Photo Festival: “La fotografia e l’arte del gin tonic”, che vedrà la presenza del fotografo Edoardo Agresti.