Controlli della polizia municipale di Rosignano Marittimo, insieme all’unità cinofila, per prevenire il traffico illecito di stupefacenti. Nelle ultime settimane gli agenti hanno più volte sottoposto a verifica l’area circostante il circolo bocciofilo, in via Berti Mantellassi a Rosignano Solvay.
Come fa sapere il Comune attraverso una nota stampa, il primo controllo è avvenuto lunedì 25 settembre. Una pattuglia ha sottoposto a verifica tre giovani seduti al bar presente nell’area verde. Uno di loro, un ventenne non italiano e senza fissa dimora, è stato trovato in possesso di 2.15 grammi di hashish, sottoposti a sequestro. Nei suoi confronti è scattata la segnalazione alla Prefettura di Livorno per detenzione illecita di sostanza stupefacente per uso personale. “Tuttavia – prosegue il comunicato – alla richiesta di fornire i documenti, è emerso che il giovane fosse sprovvisto di documento di identificazione e di permesso di soggiorno, è stato portato al Comando e denunciato ed è stata avviata la procedura con l’ufficio Immigrazione della Questura di Livorno. Terminati i rilievi, il giovane ha accusato un lieve malore ed è quindi stato trasportato al pronto soccorso di Cecina. Dimesso il medesimo pomeriggio, si è reso irreperibile e sono quindi iniziate le ricerche per rintracciarlo”.
La polizia municipale fa sapere che sono state organizzate apposite attività per individuare il ragazzo, che è stato trovato il 29 settembre su un bus extraurbano, in compagnia di una minorenne. “La giovane – prosegue la nota dell’amministrazione – anche lei cittadina extracomunitaria ma con regolare permesso di soggiorno, aveva con sé 0,60 grammi di hashish, che è stato sequestrato. Sono stati avvistati il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze e la madre. Nei confronti della giovane è scattata la segnalazione alla Prefettura di Livorno per detenzione illecita di sostanza stupefacente per uso personale”. Riguardo al ragazzo, da un controllo più approfondito effettuato dall’ufficio Immigrazione è emerso che “non avesse mai conseguito un permesso di soggiorno, che fosse entrato clandestinamente in Italia nel 2021 e che a novembre 2022 era già stato destinatario di un decreto di espulsione da parte della Prefettura di Catanzaro”. Non essendo stato possibile reperire un posto libero nei Centri di permanenza per il rimpatrio dislocati sul territorio nazionale, “il giovane è stato denunciato per il reato previsto dall’art. 14 c. 5 ter del D. Lgs. 286/1998, avendo violato l’ordine impartitogli di lasciare il territorio italiano. La pena prevista è quella della multa da 10mila a 20mila euro. Nei suoi confronti la polizia municipale ha notificato un secondo provvedimento di espulsione emesso dalla Prefettura di Livorno”.
Il 5 ottobre il Comando di polizia municipale ha organizzato un nuovo intervento presso il parco pubblico di via Straulino, adiacente al circolo bocciofilo, nel quale sono state sorpresi due extracomunitari, un ventenne e un cinquantenne. “A pochi metri da loro – si legge nel comunicato stampa – gli agenti hanno trovato due involucri con hashish (del peso rispettivamente di 7.70 e 5.50 grammi), immediatamente sequestrati”. Caos, il cane dell’unità cinofila, ha concentrato la sua attenzione sul cinquantenne, che è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. Nel su portafoglio sono stati trovato 0.35 grammi di hashish ed è stato sequestrato anche un coltello a serramanico su cui sono state rinvenute tracce di stupefacente. Per l’uomo è scattata la segnalazione alla Prefettura di Livorno per la detenzione illecita di sostanza stupefacente per uso personale.